L'incidente in Romea, è un 63enne cinese il ciclista morto investito dal camion
L'uomo si trovava in sella alla sua mountain bike, attorno alle 19.30 di lunedì, quando è stato sbalzato sul fosso. Inutili gli interventi dei sanitari del 118. Decesso sul colpo
Una strada maledetta, che continua a mietere vittime. È C.L., un 63enne di origine cinese, l'uomo che lunedì sera ha perso tragicamente la vita mentre stava percorrendo la statale Romea, nel territorio di Giare.
L'uomo, irregolare sul territorio italiano e domiciliato a Mira, si trovava in sella alla propria mountain bike attorno alle 19.30, in un tratto di strada non nuovo ad episodi simili, quando all'improvviso un mezzo pesante l'ha investito alle spalle: probabilmente le condizioni di scarsa visibilità non avevano permesso all'autista del camion di vedere il ciclista.
La vittima, dopo il terribile impatto, è stata sbalzata nel fosso adiacente alla sede stradale, dove si sono poi concentrati i tentativi di soccorso dei sanitari del 118. Il fatto che l'ambulanza sia poi ripartita vuota all'indirizzo dell'ospedale di Dolo, ha fatto capire sin da subito l'esito mortale dell'incidente. Inutile quindi i tentativi di salvataggio: il 63enne, infatti, sarebbe morto sul colpo per la gravità dei traumi riportati. I rilievi dei carabinieri della tenenza di Mira e della stazione di Marghera sono proseguiti a lungo, inevitabili, quindi, sono stati i rallentamenti, anche in virtù del senso unico alternato istituito.
