Ubriachi fradici al volante inseguiti dai carabinieri causano un frontale

Ubriaco fradicio al volante. Tanto da tramutarsi in un violento e causare non solo un incidente, ma più schianti nella zona del Miranese e della Riviera del Brenta. Fino all'ultimo. Il più grave: un "quasi" frontale verso le 22 di venerdì in via Caltana a Santa Maria di Sala. Un incidente che ha riversato molti residenti in strada, per il botto che si è udito anche a una certa distanza. Una Volvo con a bordo due cittadini di nazionalità moldava, che transitava in direzione di Campodarsego, ha infatti all'improvviso occupato parte della corsia di marcia opposta proprio nel momento in cui sopraggiungeva una Fiat Punto. Il cui conducente, un residente del posto, ignorava ciò che di lì a poco sarebbe accaduto.

La coppia di moldavi, un 26enne e un 27enne, stava scappando inseguita dai carabinieri. Una "caccia" iniziata a Fiesso D'Artico, nelle vicinanze del pub "Open Gate". Lì uno dei due avrebbe aggredito con un pugno un automobilista che stava cercando parcheggio. Senza motivo. Scappando dai militari dell'Arma della stazione di Stra, infatti, la Volvo avrebbe causato anche altri incidenti. Speronando, dopo essere passati con il rosso, l'auto di un agente della polizia di frontiera fuori turno. Senza fermarsi. E' stato lo stesso poliziotto a mettersi in contatto con la sala operativa del 112 cercando di rintracciare i fuggitivi, nel frattempo persi di vista a quanto pare dalla pattuglia dei carabinieri. Alla fine lo schianto nel fossato adiacente a via Caltana a Santa Maria di Sala.

La Volvo, modello xc60, verso le 22, si è infatti parata davanti agli occhi del conducente della Fiat Punto. A poca distanza dall'incrocio con via Rivale. Uno schianto inevitabile, dopo il quale il veicolo dei fuggitivi è uscito (distrutto) di strada. Sul posto per i soccorsi le ambulanze del Suem 118 e i carabinieri del nucleo operativo di Mestre. Oltre ai vigili del fuoco, che hanno chiuso la strada per un paio d'ore per recuperare i feriti e i mezzi incidentati. Il conducente della Volvo, con tutti i documenti in regola, è risultato positivo all'alcoltest. Un livello molto elevato. Ora si trova ricoverato all'ospedale Dell'Angelo di Mestre a causa dei gravi traumi riportati nell'impatto. Non sarebbe comunque in pericolo di vita. Il compare, invece, è stato trasportato all'istituto sanitario di Mirano. Si trova in Chirurgia.