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Cronaca

Qualità dell'aria critica, doppiati i valori limite di inquinanti: si spera nelle piogge di sabato

Nella notte tra venerdì e sabato si è toccato il picco di 140µg/m3, registrato dalla stazione di rilevamento di via Tagliamento. Valori oltre i limiti da 7 giorni di fila

La fase di alta pressione sarà “rotta” dai rovesci previsti per sabato, una vera e propria manna per la qualità dell’aria nel Veneziano, che negli ultimi tempi sta patendo delle concentrazioni di polveri sottili nettamente superiore ai valori limiti. I 50µg/m3 di inquinante che non dovrebbero essere superati (con una tolleranza di 35 volte nel corso dell’anno solare, già oltrepassate nel corso del 2017) sono stati “doppiati” nel corso degli ultimi giorni, stando alle rilevazioni effettuate dalle centraline Arpav.

PM10, picchi di 140µg/m3

Al Parco Bissuola tra giovedì e venerdì il valore medio di concentrazione di PM10 nell’aria si è assestato attorno ai 90µg/m3, ma già nella notte di sabato si sono superati 120µg/m3. Lo stesso dicasi per Sacca Fisola, dove da ben tre giorni il valore di polvere sottili è sopra i 90µg/m3. Situazione più allarmante quella registrata dalla stazione di via Tagliamento: giovedì il valore si è stabilizzato sui 108µg/m3, venerdì ha toccato quota 99µg/m3, mentre nelle prime ore di sabato sono state toccate punte di 140µg/m3, quasi triplicando il limite imposto per legge. Anche in laguna, nella stazione di Rio Novo, i valori degli ultimi giorni sforano i 90, con concentrazioni superiori al valore limite che perdurano da più di una settimana.

Piogge provvidenziali

Le piogge previste per sabato, come detto, dovrebbero aiutare ad abbassare in maniera considerevole la "cappa" di inquinamento in città, sebbene si tratterà di fenomeni sporadici, con la situazione metereologica che già da domenica riprenderà a stabilizzarsi con cielo nuvoloso o poco nuvoloso.

Le misure temporanee del Comune

Nel frattempo anche il Comune di Venezia si è mosso, adottando delle misure temporanee, come già fatto per altro in passato, per contenere i livelli di concentrazione di inquinanti atmosferici nell'aria. Delle misure straordinarie che entreranno in vigore a partire da lunedì e rimarranno valide fino al 15 aprile 2018. Stop quindi alla circolazione delle automobili a più lato tasso di inquinamento (nello specifico Euro 0 e 1) e limitazione delle temeprature all'interno di fabbriche e aziende (massimo 17° centigradi) e abitazioni e altri edifici (19° centigradi), con la tolleranza in entrambe le circostanze di 2 gradi.

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