Inseguimento da film nella notte, chiodi e piccone contro la volante della polizia
Dopo essere stati scoperti, i banditi si sono messi in fuga creando numerosi grattacapi agli agenti, che non sono riusciti a bloccare i malviventi. Nel mirino la Cadoro di via Miranese
Un inseguimento da film, nel quale i banditi hanno avuto la meglio. Nella notte di lunedì, infatti, una volante della polizia ha dapprima sventato un tentativo di furto con effrazione al supermercato Cadoro di via Miranese a Mestre, poi si è messa alle calcagna dei ladri, tallonandoli e dovendo fare i conti con aggressività e comportamenti non certo ortodossi.
Attorno alle 2.50 gli agenti hanno notato un'automobile bianca, di grossa cilindrata, in sosta nel parcheggio privato dinanzi al complesso che comprende, oltre al market, anche un istituto bancario. Alla vista della polizia, un uomo che si trovava nei paraggi è entrato repentinamente nell'abitacolo della macchina, lato passeggero. Il conducente ha quindi bruscamente messo in marcia il veicolo, dandosi a pericolosa fuga in direzione di Spinea.
Gli uomini in divisa si sono lanciati all'inseguimento dell'auto a sirene spiegate, intimando l'alt anche attraverso gli altoparlanti. Nello stesso momento è stata diramata l'allerta anche alla sala operativa e a tutti gli altri equipaggi presenti sul territorio. Il veicolo in fuga, ciò nonostante, ha aumentato la propria andatura, cominciando a creare non pochi grattacapi agli inseguitori. Il passeggero, nello specifico, all'altezza della rotonda che congiunge via Miranese con via Trieste, ha cominciato a lanciare dal finestrino una grande quantità di grossi chiodi in direzione della volante per mandare fuori strada i propri inseguitori e causare una foratura degli pneumatici.
L’inseguimento è continuato fino a via Oriago, dove il passeggero del veicolo in fuga ha tentato nuovamente di far perdere terreno alla volante, svuotando contro i poliziotti un intero estintore, poi lanciato fisicamente contro l'automobile. Il poliziotto alla guida è comunque riuscito a mantenere lucidità e nervi saldi.
Visto che i tentativi di seminare gli agenti di polizia non avevano dato buoni frutti, i fuggitivi hanno lanciato all'altezza del posto del capopattuglia un grosso piccone, delle dimensioni di circa un metro di lunghezza. Anche quest'ostacolo è stato schivato con prontezza dal conducente, ma non è stato sufficiente per mantenere il veicolo in strada, complice anche l'asfalto bagnato. I banditi sono così riusciti a seminare i propri inseguitori.
Ai poliziotti non è rimasto altro che ripercorrere a ritroso la strada percorsa, recuperando 28 chiodi, l’estintore e il piccone. Poi sequestrati. Gli uomini in divisa hanno inoltre rilevavano che la porta d’ingresso del supermercato presentava segni di scasso: nello specifico era stato tagliato il lucchetto e la saracinesca era stata alzata. Un più accurato sopralluogo, alla presenza del direttore del supermercato, ha consentito di acclarare che i delinquenti avevano solamente tentato di entrare, messi in fuga dalle forze dell'ordine.
