Pista ciclabile per Venezia, scuole, edifici storici: piano di investimenti fino al 2019
La lista degli interventi previsti dal Comune tra centro storico, isole e terraferma. Grande attenzione ad aree verdi e impianti sportivi, oltre che alla manutenzione stradale
Piste ciclabili, edilizia pubblica e scolastica, aree verdi e cimiteri, viabilità. E ancora impianti sportivi, rampe sui ponti, bonifiche ambientali e un impianto di cremazione. Sono numerosi i progetti in cantiere nell'area del comune di Venezia e indicati nel Piano di investimenti del programma triennale delle opere pubbliche approvato in Giunta il 14 febbraio. Opere da realizzarsi tra il 2017 e il 2019 - per cui sono specificate le fonti di finanziamento - per una spesa totale di oltre 90 milioni di euro in tre anni. Di questi, 56 milioni sono in carico alla direzione lavori pubblici, quasi 19 a Insula, oltre 1 milione all'istituzione bosco e grandi parchi e 15 milioni a Veritas.
La più importante novità nel capitolo entrate è costituita dai fondi in arrivo grazie al rifinanziamento della Legge speciale per Venezia, denaro da utilizzare principalmente per la sistemazione di edifici del centro storico. Un grosso "aiuto" dovrebbe arrivare anche dal Pon Metro (piano operativo nazionale), mentre parte della spesa per i lavori di adeguamento della viabilità giungerà, come previsto per legge, dagli introiti delle sanzioni stradali. Altri soldi dovrebbero essere garantiti dalla vendita di immobili comunali, ma la questione delle alienazioni è sempre "spinosa" perché spesso il Comune non riesce a vendere i propri edifici. Parte dei contributi deriva dal Patto per Venezia, firmato nei mesi scorsi da Brugnaro e dall'allora premier Matteo Renzi.
PISTE CICLABILI. Previsto per il 2017 un investimento di 1,5 milioni per la pista ciclabile tra Mestre e Venezia (opere complementari di collegamento con la rete ciclabile esistente) finanziate grazie al Pon Metro per metà dallo Stato italiano e per metà dall'Unione Europea. Nel 2018 realizzazione della pista sulla ex linea ferroviaria Venezia-Trento per 600mila euro, mentre nel 2019 tocca al completamento della Tessera-Favaro per 1,2 milioni; nel 2018 collegamento tra il centro di Favaro e Ca' Solaro.
INFRASTRUTTURE STRADALI. C'è in vista il secondo lotto dei lavori di messa in sicurezza di via Padana con marciapiedi, pista ciclabile e fermate del bus (600mila euro nel 2018); il ripristino e la messa in sicurezza della viabilità in terraferma per 2,7 milioni per il 2017 e altrettanti negli anni successivi; il ripristino della segnaletica per 800mila euro (2017); 1 milione per l'adeguamento del nuovo cavalcavia superiore di Marghera; l'adeguamento delle barriere di sicurezza del cavalcaferrovia di Mestre per 2 milioni tra il 2018 e il 2019.
MANUFATTI IN CENTRO STORICO. Servirà 1 milione per il ponte della Zecca a San Marco (2017). Altri fondi sono previsti per la manutenzione delle sedi museali, la manutenzione di Palazzo Ducale e delle prigioni, la realizzazione delle nuove rampe sui ponti al posto di quelle provvisorie della VeniceMarathon, la sistemazione dei "nisioeti".
EDILIZIA SCOLASTICA E SPORTIVA. Interventi di adeguamento sono previsti nelle scuole del centro storico oltre che delle isole (Lido, Pellestrina, Murano, Burano, Sant'Erasmo): 3,3 milioni tra quest'anno e il 2018; ma anche in terraferma con 1 milione entro il 2018 e altri fondi per il 2019. Lavori di adeguamento negli impianti sportivi di centro storico e isole, rifacimento della pista di atletica San Giuliano (600mila euro nel 2017), interventi sulla piscina Chimisso a Sacca Fisola (880mila euro nel 2017). Previsto inoltre il recupero della ex emeroteca di via Poerio per la realizzazione della "casa del bambino" (535mila euro dal Pon Metro Stato/Ue nel 2017).
EDILIZIA PUBBLICA. La gestione e il recupero edilizio degli alloggi comunali sono affidati per la maggior parte alla società Insula per un importo di 5,3 milioni nel 2017, 7,7 milioni nel 2018 e 5,8 milioni nel 2019.
AREE VERDI. Per la manutenzione del verde di pertinenza dell'istituzione bosco e grandi parchi sono stanziati 300mila euro all'anno per il prossimo triennio, oltre a 230mila euro per la sistemazione e semina del tappeto erboso dell'area punta San Giuliano. Altri fondi per le aree verdi arriveranno dal Pon Metro.
VERITAS. Ulteriori finanziamenti sono previsti per il completamento delle bonifiche ambientali in zona villaggio San Marco a Mestre (4,2 milioni dalla Regione per il 2017), manutenzione e ripristino dei cimiteri in terraferma, centro storico e isole, oltre che per la realizzazione del nuovo impianto di cremazione a Marghera (5,7 milioni di euro nel 2017).
