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Cronaca

Una seconda rotaia come via di fuga per il tram: si escluderebbe il Ponte della Libertà

L'amministrazione Brugnaro starebbe pensando ad una seconda rotaia che permetterebbe al tram di escludere il Ponte della Libertà, virando sul cavalcavia San Giuliano

Una seconda rotaia che permetta al tram di superare i momenti di impasse. L'ipotesi è suggestiva e, come riporta Il Gazzettino, è al vaglio dell'amministrazione Brugnaro. Secondo il quotidiano locale i tecnici di Cav, che da sempre sono contrari a realizzare una corsia dedicata al tram, avrebbero accolto positivamente questa proposta.

In pratica quindi, si tratterebbe di una sorta di "circuito di emergenza". Il tram, in caso di incidente o altro contrattempo tecnico presente sul Ponte della Libertà, potrebbe così eludere la problematica. Tecnicamente quindi si tratterebbe di costruire un altro tratto di rotaia che dovrebbe essere collocarsi prima del Pili. La zona quindi sarebbe precisamente dove via della Libertà si dirama, procedendo dritta verso Venezia da una parte e tornando a Marghera dall'altra attraversando il cavalcavia di San Giuliano.

Questa seconda rotaia quindi, permetterebbe al tram di evitare l'ingorgo o problema tecnico presente sul Ponte della Libertà, virando verso Mestre e Marghera. A quel punto i passeggeri potrebbero scendere dal tram e salire su uno degli autobus Actv che passano costantemente in quel tratto. L'idea quindi sembra essere piaciuta a molto, quello che manca ora è trovare i fondi per realizzarla. Secondo il quotidiano locale, il Comune vorrebbe trovare i soldi per l'opera utilizzando le multe che solitamente dovrebbe versare poi alla Cav.

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