Nasce il parco della laguna nord, Bettin: "Vogliamo valorizzare l'area"

Nasce il parco regionale della Laguna nord di Venezia, che interessa un'area di 16mila ettari, pari al 30% dell'intera superficie lagunare. L'istituzione del parco è stata approvata oggi dalla giunta comunale di Venezia, su proposta del sindaco Giorgio Orsoni. Si tratterà di un parco regionale di interesse locale; l'area era già stata individuata nel Pat, il piano di assetto territoriale.

La delibera sarà sottoposta ora alla discussione e alla ratifica del Consiglio comunale, dopodiché toccherà alla Giunta stessa redigere il piano ambientale del parco. Il progetto è stato presentato venerdì, in una conferenza stampa a Cà Farsetti, dall'assessore comunale all'Ambiente, Gianfranco Bettin. "Il passaggio odierno - ha detto - è punto di svolta fondamentale nell'iter di costituzione di uno strumento che sarà a disposizione di amministrazione, città e territorio tra qualche mese e che trae origine da un vecchio dibattito, ricco anche di polemiche, che ora speriamo possano essere superate".

Il primo atto formale relativo al parco risale al 2004, con il disegno del perimetro nell'ambito della variante al Prg per le isole minori della Laguna: perimetro che, dopo una lunga analisi, è stato approvato dalla Regione e poi recepito con qualche modifica nel Pat. "Nel frattempo - ha proseguito l'assessore - non siamo stati a dormire, ma abbiamo ragionato con le categorie interessate per trovare le massime forme di condivisione con chi vive all'interno del parco. L'idea di fondo é quella che la Laguna, e la Laguna Nord in particolare, non ha necessità di ulteriori forme di protezione e di vincoli, perché la tutela ambientale presente è già massima. Si tratta piuttosto di valorizzare il pregio ambientale e le eccellenze, mettendole a sistema, difendendo e recuperando nel contempo quella serie di attività tradizionali a grave rischio, come la pesca".

L'unica forma possibile per introdurre un parco in Laguna è quella del parco regionale di interesse locale, a cui il Comune conferisce forma istituzionale attraverso un percorso di tipo condiviso. "La vera sfida - ha concluso Bettin - starà nella capacità dell'ente che guiderà il parco di valorizzare l'eccezionale peculiarità del territorio, compreso il sottoprofilo economico, ma anche le valenze storiche, culturali e artistiche, da aggiungere alla valenza ambientale, di cui va tutelata la particolare biodiversità dell'ecosistema lagunare". (ANSA)