Borseggio al ponte di Calatrava, ma gli agenti vedono tutto: ladra finisce in carcere
Bloccata una 19enne nel pomeriggio di venerdì. Con lei due ragazzine di 12 e 13 anni. Ad osservarle in azione c'erano gli uomini della polizia municipale di Venezia in borgherse
Tutte giovanissime, una appena maggiorenne e due minori di 14 anni. Sono state bloccate e arrestate nel primo pomeriggio di venerdì dal personale in abiti civili del Nucleo di polizia giudiziaria della Municipale di Venezia, che le ha osservate mentre mettevano a segno un borseggio ai danni di un turista 60enne coreano nei pressi del ponte della Costituzione: le più giovani si sono messe alle spalle dell’uomo, usando uno scialle per coprire la vista a chi le seguiva; intanto la più grande, nascondendo i movimenti con un altro scialle, ha sfilato il portafoglio dalla tasca anteriore dei pantaloni della vittima.
A quel punto gli operatori del Corpo sono intervenuti e hanno arrestato la maggiorenne (19 anni, di origine bosniaca), gravata già da diversi precedenti per reati contro il patrimonio. Le due minori (12 e 13 anni) sono state invece affidate ad una comunità. Dopo avere trascorso la notte nella cella di sicurezza la maggiorenne è stata portata la mattina successiva davanti al giudice che ha convalidato l'arresto. Resterà in carcere in stato di custodia cautelare nell’area specializzata per le detenute madri.