Perquisiti in piazzale Roma e trovati con la refurtiva: coppia di ladri in arresto
Sono stati sorpresi dalla polizia locale di Venezia nella serata di martedì. Avevano da poco derubato una donna alla stazione, con sé anche il bottino di altri borseggi a segno
Una coppia di borseggiatori di nazionalità bulgara (lui 32 e lei 31 anni) è stata arrestata in flagranza di reato martedì sera, verso le 22, a piazzale Roma, da una pattuglia in borghese del nucleo di polizia giudiziaria della Municipale di Venezia. Gli agenti avevano notato i due mentre, dopo aver percorso il ponte di Calatrava, stavano gettando in due diversi bidoni dell'immondizia parte del contenuto di un borsello, appropriandosi del resto.
I due sono stati bloccati e perquisiti: nella borsa della donna e nelle tasche dell'uomo gli agenti hanno trovato denaro in euro, kune croate, lev bulgari e sterline inglesi. Dai bidoni invece sono stati recuperati una carta d’identità, un bancomat, una carta di credito e un codice fiscale, tutti intestati ad una cittadina italiana. La donna, rintracciata poco dopo, ha sporto formale denuncia, riferendo di essere stata borseggiata poco prima alla stazione Santa Lucia mentre cenava con due amiche.
I ladri sono stati così dichiarati in arresto e portati in cella di sicurezza in attesa del processo per direttissima, celebrato la mattina successiva. A carico della donna risultano diversi precedenti sia di polizia che giudiziari per reati contro il patrimonio, oltre che un divieto di dimora nel comune di Bologna e un ordine di cattura per la pena definitiva di 5 mesi per tentato furto. Nel corso del processo lei ha patteggiato 3 anni e 600 euro di sanzione, lui 2 anni e 400 euro. Per la donna, portata in carcere, c'è anche l'interdizione dai pubblici uffici per 5 anni. L'uomo è libero con divieto di rientrare in provincia di Venezia.
