rotate-mobile
Giovedì, 28 Marzo 2024
Cronaca Mirano / Via Zinelli, 1

Fingono di chiedere informazioni, invece razziano le borse al Mariutto

Il colpo venerdì nella casa di riposo di Mirano. Due ladri si sono intrufolati nei locali riservati al personale rubando ciò che era a portata di mano

"Siamo qui per chiedere informazioni". Entrano e si comportano in tutto e per tutto come se fossero dei parenti di alcuni ospiti della casa di riposo "Mariutto" di Mirano, a due passi dall'ospedale. O comunque due coniugi interessati a capire come funziona la struttura. In verità invece non avevano alcun anziano cui fare visita. Anzi. Il loro obiettivo era un altro: intrufolarsi nei locali dedicati al personale e far razzia di tutto ciò che trovavano sottomano.

Il piano, purtroppo, è riuscito. Le due persone, un uomo e una donna relativamente giovani, hanno ingannato tutti grazie alla propria faccia tosta. Sapevano con ogni probabilità dove dirigersi e l'hanno fatto senza dare nell'occhio. Dopodiché si sono impossessate di quanto contenuto nelle borse dei dipendenti, anche se alla fine il colpo è andato praticamente a vuoto. Tre le borse trafugate, ma all'interno non c'era nulla se non cinque euro e un badge. A razzia ultimata, poi, i ladruncoli hanno fatto dietrofront e se ne sono andati nella stessa maniera in cui erano arrivati. Solo più tardi, verso le 20 di venerdì, gli inservienti si sono accorti di quanto era accaduto poco prima. Ma ormai i malintenzionati avevano già fatto perdere le proprie tracce.

Sul posto sono intervenuti i carabinieri, che hanno effettuato un sopralluogo. Il giorno seguente è stata presentata denuncia di furto alla stazione locale dell'Arma. Inevitabile che i sospetti di chi opera nella zona dell'ospedale si concentrino su una donna già denunciata diverse volte dalle forze dell'ordine per alcune razzie. Stavolta potrebbe aver agito assieme a un complice, fuggendo con un bottino cospicuo. Solo due settimane fa il presidente della struttura aveva segnalato alle forze dell'ordine il tentativo di intrusione notturna di alcuni malintenzionati che avevano forzato la porta d'ingresso dell'ufficio tecnico, senza riuscire a rubare alcunché.

Il colpo di venerdì è stato messo a segno proprio nel momento in cui la casa di riposo è al centro di polemiche per il fatto che nella struttura (per pochi giorni) saranno ospitati circa quindici profughi provenienti soprattutto dal Ghana (oltre che dalla Siria), che si aggiungono a un'altra quindicina già presente sul territorio comunale da tempo. Naturalmente il tutto è stato organizzato per evitare qualsiasi contatto tra i migranti e gli anziani. Ingressi separati e piani diversi per loro.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Fingono di chiedere informazioni, invece razziano le borse al Mariutto

VeneziaToday è in caricamento