"E' il settimo colpo in un anno e mezzo, non possiamo andare avanti così. Stavolta hanno fatto troppi danni". A parlare è Sandro Zanatta, responsabile del centro sportivo di via Calabria alla Gazzera. Non ha più parole per descrivere quanto avvilente sia raggiungere la struttura e accorgersi, dopo tutti i soldi spesi in passato, che ancora una volta i predoni hanno fatto il comodo loro. Senza ritegno. Anzi, questa volta i danni sono ancora più ingenti, tanto più che gli intrusi hanno avuto anche la faccia tosta di impossessarsi del defibrillatore del campo. Valore di 1.300 euro e soprattutto necessità di reperirne un altro: "Altrimenti qui se succede qualcosa sono guai - riflette Zanatta - abbiamo chiesto al Comune ma non abbiamo ancora avuto per ora risposte positive. Ci appelliamo al cuore della gente, perché qui non facciamo solo sport. La nostra associazione sportiva ha un'importante valenza sociale per i ragazzi". 

Gli intrusi hanno letteralmente divelto diverse porte, facendo il bello e il cattivo tempo nella struttura. Nel punto ristoro come negli uffici e negli spogliatoi. Sono stati razziati un paio di computer, delle bevande, materiale da consumo come toner per stampanti e diverse magliette. Ma un inventario preciso si rivela piuttosto difficile nelle ore successive al raid: mancano all'appello anche medaglie, trofei e un decespugliatore. "Siamo molto amareggiati - dichiara Zanatta - stavolta è un colpo da ko proprio mentre sta per iniziare la stagione. Ogni volta è sempre più difficile. Sono arrivati forse dalla parte del parco pubblico, ma stavolta si sono spinti anche nell'area privata vicina ai palazzoni. Non si sono fatti alcun problema". 

Oltre al bottino, poi, ci sono naturalmente i danni da pagare. E per società che già non navigano nell'oro è un grosso problema: "Erano già venuti a maggio e la scientifica della questura aveva già rilevato le impronte - conclude il responsabile - E' un disastro. Speriamo che la collettività ci dia una mano, perché stanotte abbiamo avuto la dimostrazione che la nostra società è sempre più alla deriva". A quanto pare è stata una notte di intenso "lavoro" per i ladri, che hanno tentato di entrare in diverse abitazioni in zona. Mettendo in allerta i residenti.