I ladri entrano in chiesa e rubano le offerte per i bimbi poveri dell'Africa
Il colpo nella notte tra martedì e mercoledì a Cazzago di Pianiga. Erano i soldi dei parrocchiani per un progetto solidale attivo in Mozambico
In quei cassettini forzati è impossibile sapere quanti soldi effettivamente ci fossero. Ciò che conta, però, in questo caso non è l'ammontare del bottino, bensì il luogo in cui il furto è stato perpetrato: all'interno della chiesa di Cazzago di Pianiga, punto di riferimento del paese e della comunità cristiana di San Martino. Nessun rispetto per il luogo sacro, e nemmeno per il motivo per cui quella raccolta era stata proposta ai fedeli.
Quei soldi infatti sarebbero dovuti andare in aiuto al "Progetto Mozambico", una missione comboniana guidata da Padre Ottorino Poletto. Invece niente di tutto ciò. Sono finiti nelle tasche di alcuni malintenzionati che nella tarda serata di martedì si sono introdotti nella chiesa di via Molinella e hanno deciso bene di forzare i cassettini in cui venivano riposti i contanti. Monete e banconote, per un ammontare che, vista la natura di offerta, è impossibile quantificare con precisione.
A furto portato a termine, dunque, i ladri hanno fatto dietrofront lasciando dietro di sé i danni causati dal loro passaggio. Del raid i parrocchiani si sono accorti solo il giorno seguente, quando i primi fedeli hanno messo piede nell'edificio sacro. Dopodiché è stata sporta denuncia ai carabinieri. Un'incursione che ha lasciato l'amaro in bocca ai cittadini, visto che quei soldi non sono stati rubati a benestanti, bensì a una missione che ha l'obiettivo di alleviare le sofferenze di chi vive in continenti più sfortunati del nostro partendo dal diritto all'istruzione e alla salute. I soldi sarebbero serviti per costruire scuole, ospedali e per le piccole grandi necessità dei giovani di una nazione ferita da anni di guerre intestine.