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Giovedì, 28 Marzo 2024
Cronaca Martellago / Via Fratelli Rosselli

"Sei mio figlio?" No, era il ladro in camera da letto: "Ora te lo chiamo"

Visita indesiderata per un anziano residente a Olmo di Martellago nella notte tra venerdì e sabato. Un breve dialogo tra intruso e proprietario

Sono entrati dalla finestra della cucina, forzando l'infisso e tagliando la zanzariera. Dopodiché hanno rovistato dappertutto. Non è chiaro in quanti: di certo un delinquente si è spinto oltre. Fino alla camera da letto di un anziano residente in via Fratelli Rosselli a Olmo di Martellago, mentre quest'ultimo stava dormendo senza accorgersi di nulla. Gli intrusi hanno cercato da ogni parte oggetti di valore da trafugare, senza avere grosso successo. Dopodiché, verso le 4 della notte tra giovedì e venerdì, la fuga.

Il padrone di casa, sulla settantina, all'improvviso ha aperto gli occhi percependo evidentemente una presenza estranea vicino a sé. Avrebbe anche parlato con il ladro, il quale all'inizio avrebbe cercato di stare al gioco puntando sulla penombra e sul dormiveglia del suo interlocutore. "Filippo (nome di fantasia), sei tu?", avrebbe chiesto l'anziano pensando di parlare al figlio che vive al piano di sopra della villetta. Prima nessuna risposta. Poi le parole: "Ora te lo vado a chiamare", in italiano perfetto. Senza accenti particolari. Forse una risposta ironica del delinquente, forse il tentativo di guadagnare tempo.

Fatto sta che a quel punto l'anziano ha capito, e al delinquente, con il volto travisato da un passamontagna, non è rimasto altro che scappare dalla stessa finestra da cui era entrato. Pare però che il padrone di casa avesse scorto anche altre ombre in fuga con lui. Fatto sta che per ora non sarebbe stata riscontrato alcun ammanco in casa. I danni, però, oltre al disordine estremo tra cassetti e armadi aperti, la mattina seguente erano alla luce del sole.

Un tentato colpo che fa il paio con una incursione sempre nella stessa via perpetrata due settimane fa. Stavolta l'obiettivo "originale" era il vicino di casa. I ladri avevano preso una scala in giardino e avevano cercato di entrare dalla finestra del bagno del secondo piano. Non riuscendoci, quasi per ripicca, avrebbero rubato una Renault Kangoo blu di proprietà del figlio dell'anziano che si sarebbe ritrovato un intruso in camera da letto. Con all'interno anche il telecomando del cancello elettrico.

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