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Cronaca Mirano / Via Antonio Vivaldi

Fermato e portato in caserma dai carabinieri riesce a fuggire, preso

Un cittadino di nazionalità russa martedì mattina è sparito nel nulla prima del trasferimento in carcere. I militari l'hanno acciuffato di nuovo

La gente si era stupita della presenza di molte gazzelle dei carabinieri in centro martedì mattina tra le strade di Mirano. Il motivo? Un ladruncolo arrestato per ricettazione che in qualche modo era riuscito a evitare il trasferimento nel carcere di Santa Maria Maggiore. Come riporta la Nuova Venezia, modi e tempi sono ancora un giallo. Fatto sta che l'uomo a Venezia non ci è mai arrivato, salvo in un secondo momento. Quando i carabinieri gli hanno contestato anche l'evasione.

Martedì mattina, dunque, i carabinieri lo hanno fermato e portato nella caserma di via Vivaldi dopo averlo sorpreso a bordo di un furgone che trasportava climatizzatori sospetti. Forse merce rubata. Per questo motivo al fermato di nazionalità russa era stato contestato il reato di ricettazione, visto che da quei prodotti avrebbe potuto trarre profitto. Fatto sta che la sua fuga è durata molto poco. Già entro la serata di mercoledì l'evaso, di nazionalità russa, era stato assicurato di nuovo alla giustizia. Stavolta con tutte le attenzioni del caso. Sarebbe stata aperta una indagine interna all'Arma per ricostruire la dinamica di quanto accaduto.

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