Il ladro "del buco": si insinua nel bar e ripulisce le slot machine

Il piano ha solleticato in passato molte fantasie cinematografiche, da "I Soliti Ignoti" in poi. Chissà se il ladruncolo che nella notte tra lunedì e martedì, come riporta La Nuova Venezia, è entrato in azione in un bar adiacente alla chiesa di San Giovanni Elemosinaro a Rialto si sia fatto ispirare da qualche regista o pellicola.

Fatto sta che incredibilmente il suo piano è andato a buon fine: ha forzato la porta di uno studio professionale per poi praticare un buco sul muro adiacente al locale pubblico. Una circonferenza di circa venti centimetri per quaranta. Dopodiché, nonostante il pertugio fosse molto stretto, è riuscito a passarci attraverso. Una volta all'interno, poi, ha forzato le tre slot machine presenti portandosi via un bottino di circa 4mila euro. Uscendo forse dallo stesso buco da cui prima era entrato. Un colpo evidentemente perpetrato con tutta tranquillità dal delinquente. Consapevole di avere tutto il tempo di mettere in pratica il piano senza nessuno nei paraggi, visto che lo studio, la chiesa e il bar avevano chiuso già da tempo.