Ladro sorpreso in azione, gli lancia contro sparachiodi e flessibile

Si aggirava in modo sospetto per la strada. In un orario di certo inusuale per una passeggiata di salute. Non era un residente, infatti. Era un ladro, di quelli che entrano nelle case in cerca di casseforti da violare che poi scappano con i risparmi di una vita e con i gioielli di famiglia. Stavolta, però, il delinquente è stato messo in fuga da una guardia giurata che un quarto d'ora dopo le 4 di mattina di domenica è transitata per via Quarnaro, alla Gazzera. A un certo punto si accorge di quella persona di colore alta un metro e novanta, capelli corti e ricci, che aveva cercato di eludersi alla vista.

Indossava il classico gilet rosso rifrangente. A quel punto la guardia giurata si ferma per cercare di capire cosa stesse combinando quel probabile intruso. La certezza che fosse un predone la si è avuta poco più tardi, a causa della reazione violenta del delinquente. Quest'ultimo infatti all'improvviso avrebbe lanciato in direzione della guardia giurata un flessibile (utilizzato per squarciare le casseforti) e una sparachiodi. Cercando di colpire il proprio interlocutore e indurlo a scappare. Dopodiché si sarebbe avvicinato per tentare di aggredire fisicamente la guardia giurata, la quale a quel punto avrebbe intimato l'Alt. Fortunatamente con il solo gesto che voleva far intendere che di lì a poco sarebbe stata estratta dalla fondina la pistola d'ordinanza il furfante ha deciso di scappare. Sul posto intanto sono intervenute altre pattuglie del servizio di vigilanza, e contemporaneamente è partita una richiesta d'intervento anche alle forze dell'ordine.

Inseguito per qualche centinaio di metri dall'addetto alla vigilanza, il ladro intanto è riuscito a far perdere le proprie tracce entrando in una stradina di un'abitazione privata nelle vicinanze. I carabinieri, intervenuti sul posto, hanno quindi sequestrato i due oggetti scagliati poco prima, che ora verranno analizzati per cercare di incastrare il lestofante.