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Cronaca Dorsoduro / Campo della Carità, 1050

Capolavori dell'Accademia a rischio per i lavori dell'Actv? "Non è vero"

L'allarme lo lancia Franco Miracco, consigliere del ministro per i Beni e le attività culturali: "Vibrazioni pericolose a pochi passi dalle opere". La risposta dell'azienda: "Tutto nella norma"

Dipinti delle Gallerie dell'Accademia di Venezia a rischio danneggiamento a causa dei lavori in corso sui pontili dei vaporetti. A sostenerlo, in una nota, è Franco Miracco, consigliere del ministro per i Beni e le attività culturali. Miracco segnala come per i lavori per i pontili Actv all'Accademia si stia registrando "un disastro di rumori assordanti e di vibrazioni pericolose a pochi passi dalle opere conservate nelle Gallerie dell'Accademia".

 

"Il cantiere che sta sostituendo le vecchie bricole per i pontili Actv all'Accademia - rileva Miracco - di sicuro provoca danni alle opere conservate nella sala dell'ex-Chiesa della Carità, cioé nelle Gallerie dell'Accademia. I rumori si sentono fino in campo Santo Stefano, ma ciò che preoccupa sono le vibrazioni di sicuro causate da una tecnica in uso a Venezia già in epoche antichissime. Oggi - aggiunge - si potrebbe e si dovrebbe lavorare con modalità e precauzioni adeguate a contesti monumentali assai fragili".

 

LA RISPOSTA DI ACTV - Non si è fatta attendere la risposta dell'azienda di trasporti: “Gli interventi di manutenzione ordinaria dei pontili Actv all’Accademia si stanno concludendo oggi, dopo due sole giornate di lavoro - risponde in una nota l'azienda - nella fattispecie ieri sono stati sostituiti due gruppi di pali e altrettanti oggi. I pali ai quali sono ormeggiati gli imbarcaderi sono di fondamentale importanza per la sicurezza degli stessi e quindi della navigazione. Di conseguenza è necessario controllare e sostituire periodicamente i pali di tutti gli imbarcaderi, compresi quelli posizionati lungo il Canal Grande".

Arriva poi la spiegazione tecnica: "Ad oggi la tecnologia per le sostituzioni dei pali offre due sole possibilità, la battitura e la vibrazione - continua la nota - Actv utilizza quella meno invasiva, ovvero la battitura, che permette di limitare al massimo le vibrazioni e i movimenti del terreno melmoso grazie al riposizionamento delle strutture negli alvei del palo sostituito (e quindi preesistenti). Questa modalità garantisce inoltre una maggiore sicurezza trattandosi di pali in legno, materiale che predilige lo sfruttamento di questa tecnologia. La vibrazione invece può essere impiegata con materiali più resistenti e su terreni più compatti e non precedentemente forati. Questi interventi manutentivi - conclude Actv - non arrecano alcun danno agli edifici delle vicinanze e tantomeno ad oggetti collocati all'interno degli stessi".

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