"Spero di incontrarti per cambiare vita", Papa: "Ti aspetto in Vaticano"

"Spero con il cuore che tu un giorno mi possa ricevere perché la mia vita possa cambiare". Parole di sofferenza ma anche di speranza quelle di un 31enne mestrino che un mese fa ha preso carta e penna e ha deciso di scrivere direttamente a Papa Francesco. Del resto ormai non si contano i casi in cui il Pontefice ha preso il telefono e ha contattato uomini e donne in difficoltà, per donare loro la forza per uscire da momenti difficili. La speranza di una risposta quindi c'era, ma mai il giovane mittente si sarebbe aspettato che sarebbe toccato proprio a lui.

Invece è accaduto: la lettera di fine agosto è stata recapitata nella città del Vaticano ed è finita sulla scrivania di monsignor Peter Brian Wells, assessore per gli Affari generali della segreteria di Stato della Santa Sede. Dopodiché il suo contenuto è stato riferito anche a Papa Francesco: "Sua Santità ha ricevuto con riconoscenza le devote espressioni di omaggio che gli ha recentemente inviato, unite a una particolare richiesta". Il 31enne veneziano, infatti, aveva messo nero su bianco il suo desiderio di essere ricevuto dal Pontefice: "Mi piacerebbe molto incontrarti - aveva scritto - vorrei parlare un po' con te e ricevere la tua Benedizione Solenne. Sarà banale ma anche io come molti spero in un mondo migliore senza guerra. Sono convinto che con il tuo aiuto lo sarà presto". Parole che arrivano dopo che il giovane aveva elencato tutti i problemi che, suo malgrado, ha dovuto superare nel passato. Anche grazie all'aiuto dei propri cari.

"Il Pontefice - si legge nella risposta firmata da Monsignor Wells - nel ringraziare per i sentimenti che hanno ispirato tale gesto, formula cordiali auspici di pace e ogni bene nel Signore e, mentre chiede di continuare a pregare per il Suo ministero, di cuore imparte a Lei e alle persone care la Benedizione Apostolica". Dopodiché l'invito a raggiungere il Vaticano per, chissà, quel tanto desiderato faccia a faccia: "Circa la richiesta avanzata, Le comunico che il Santo Padre è lieto d'incontrare quanti lo desiderano nel corso dell'Udienza Generale del mercoledì", conclude la missiva, specificando le modalità per ottenere biglietti e scegliere la data.