Ticket non pagati: l'Ulss 12 passa all'incasso, inviati 3.300 solleciti
I destinatari sono persone che devono ancora saldare le prestazioni sanitarie fornite tra maggio e settembre dello scorso anno. Si tratta dei casi di pronto soccorso meno gravi: dei codici bianchi
Dopo i controlli incrociati di guardia di finanza e Regione, ora l'Ulss 12 di Venezia passa all'incasso. Sono stati inviati, infatti, 3.300 solleciti di pagamento a pazienti "distratti" che a fronte delle prestazioni fornite dal sistema sanitario non hanno pagato il ticket. Si tratta dei casi meno gravi, quelli classificati come "codice bianco". Queste richieste riguardano solo tre mesi di attività, da maggio a settembre dello scorso anno. Gli importi? Tutti uguali o maggiori a 25 euro, che rappresenta il costo della semplice visita di pronto soccorso.
Non sono i primi solleciti che sono partiti dall'Ulss 12: già ad agosto, infatti, l'azienda sanitaria aveva spedito una prima tranche di richieste di pagamento a 2mila persone. Hanno pagato entro i 30 giorni stabiliti poco meno della metà: il 48,4% dei destinatari.
