Pattuglie in borghese in centro storico, per arginare il fenomeno dell'abusivismo commerciale. Da qualche settimana continuano a ritmi serrati i controlli della guardia di finanza di Venezia, in particolar modo in Riva degli Schiavoni, Strada Nova e Calle Larga XXII Marzo. Personale in uniforme, invece, è impegnato nei punti nevralgici di smistamento, sosta e passaggi degli abusivi, tra Palazzo Ducale e l'Hotel Danieli.

Numeri rilevanti. Negli ultimi 10 giorni, il piano operativo nelle calli veneziane ha portato ad intercettare numerosi venditori irregolari, 34 segnalati all'autorità giudiziaria e 122 a quella amministrativa. Ben 5mila i prodotti sequestrati, tra borse, magliette e occhiali contraffatti, oltre a numerose palline antistress, freccette luminose e numerosi altri articoli sprovvisti dei requisiti previsti dal "Codice del Consumo".

Analoghi controlli sono poi stati condotti lungo le spiagge di Chioggia e Sottomarina e sul lungomare di Jesolo, con il sequestro di oltre 20mila articoli, soprattutto bigiotteria, nei confronti di 5 esercizi della centralissima via Bafile a Jesolo, dove sugli scaffali venivano esposti i prodotti privi delle indicazioni di legge.