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Cronaca Jesolo

Lotta alle droghe nelle dicoteche: in pista infermieri e operatori SerD

Nei giorni più "caldi" dell'estate il servizio dedicato alla prevenzione contro il consumo di stupefacenti e di alcol

Nei giorni più “caldi” dell’estate il personale del Servizio per le Dipendenze (Ser.D) dell’Ulss10 raddoppia il personale dedicato alla prevenzione selettiva contro il consumo di sostanze psicotrope e l’abuso di alcol. Previste uscite notturne quotidiane con due equipe.

Oltre al gruppo di lavoro costituito da 2 educatori e un infermiere, che da inizio estate ha già effettuato 29 uscite, contattato 9.237 giovani ed eseguito 1050 prove alcolimetriche, in questi giorni il responsabile del Ser.D, Diego Saccon, in accordo con la direzione generale, ha attivato un’altra equipe costituita da 2 educatori professionali volta a intensificare la prevenzione nei luoghi di comportamento a rischio.

Il calendario delle uscite prevede la presenza degli operatori del Ser.D, con camper attrezzato, questa sera in piazza Mazzini, domani sera (14 agosto) contemporaneamente al Muretto e al King’s: nella prima discoteca sarà presente il camper nei pressi dell’ingresso, nella seconda discoteca gli operatori usufruiranno di una postazione interna messa a disposizione dai gestori dello storico locale da ballo. Tra le uscite principali giovedì 20 agosto gli operatori del Ser.D saranno in piazza Mazzini, il 22 agosto ancora nelle discoteche Muretto e King’s.

“I nostri operatori incontrano i ragazzi nei luoghi del divertimento, parlano la loro lingua, forniscono informazioni sugli effetti e sui rischi legati all’uso di sostanze e il consumo di alcol favorendo la consapevolezza e un atteggiamento auto protettivo – spiega il dottor Saccon, responsabile del Ser.D – . Il tutto mediante test alcolimetrici in forma anonima, volontaria e gratuita; mediante la distribuzione di materiale informativo sulle sostanze stupefacenti e l’alcool; attraverso consigli e informazioni sugli effetti e i rischi derivati dal consumo di sostanze. Viene inoltre data la possibilità di idratarsi fornendo acqua minerale. I casi che sembrano presentare situazione critica vengono valutati dal personale infermieristico che, all’occorrenza, allerta il 118”.

“L’attività di prevenzione nei luoghi di comportamento a rischio si traduce in un progetto denominato Off Limits che l’Azienda ha riproposto con forza anche per l’estate corrente – puntualizza il direttore generale dell’Ulss10, Carlo Bramezza – trovando la sempre preziosa collaborazione, anche economica, del Comune di Jesolo, del Sindacato dei locali da ballo e di Confcommercio. Con questi partner è stato firmato un protocollo volto a massimizzare l’efficacia dell’attività di prevenzione cercando così di prevenire ed evitare tragedie come quella avvenuta i giorni scorsi sulla costa romagnola ma in passato anche nelle nostre località”.

Di rilievo anche “Io sono Guido”, iniziativa proposta dagli operatori del Ser.D e dai gestori delle discoteche. Ai giovani in coda all’ingresso dei locali viene chiesto di rendersi disponibili ad assumere il ruolo di “guidatore designato" e dunque di non consumare alcolici. A fine nottata il “Guido” che ritorna al camper degli operatori, riconosciuto da un bracciale fluorescente consegnatogli a inizio serata, accetta la misurazione dell’alcolemia e se questa risulta pari a zero, riceve gadget e consumazioni analcoliche in omaggio.

Dall’inizio estate ad oggi 428 giovani hanno accettato l’incarico di guidatore designato, tra essi 145 (il 34%) sono tornati per la misurazione dell'alcolemia e di questi il 79% è risultato negativo. 

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