Dopo le nutrie catturate al cimitero di San Michele e in alcune scuole di Venezia, nei giorni scorsi gli agenti della polizia provinciale hanno catturato anche un maialino thailandese che "imperversava" a Fusina, nell'area Solvay. Il problema non era certo costituito dalla sua aggressività, bensì dal fatto che spesso e sovente l'animale (voluminoso) all'improvviso attraversava la strada. Mettendo in pericolo l'incolumità degli automobilisti. In più, alla ricerca di cibo, il maialino devastava le colture vicine.

Su ordinanza specifica del sindaco di Venezia (altrimenti l'operazione non avrebbe potuto avere luogo) gli agenti della polizia provinciale sono entrati in azione predisponendo una trappola che ogni giorno veniva "infarcita" con delle mele. Mercoledì pomeriggio la cattura. Si tratta di un esemplare femmina da 80 chili in salute. Il suino è stato poi trasferito alla fattoria didattica "Papaveri e Papere" di Santa Maria di Sala, dove troverà chi si prenderà cura di lui. Per sollevare l'animale sono stati necessari quattro operatori. La maialina thailandese diventerà certo una delle attrazioni principali per le tante scolaresche che visitano la struttura didattica.