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Giovedì, 25 Aprile 2024
Cronaca Portogruaro / Via Stucky

Prima minaccia di uccidersi, poi malmena quattro carabinieri

Un ospite del Centro Salute Mentale di Villanova ha alzato troppo il gomito e ha dato in escandescenze, causando problemi anche in ambulanza

Una notte davvero movimentata quella di lunedì a Villanova, dove un 40enne con problemi psichiatrici ha alzato troppo il gomito e ha finito per causare non pochi problemi a carabinieri e infermieri del 118.

SU DI GIRI – La chiamata, stando a quanto riportano i quotidiani locali, è arrivata intorno alle 3.30, da un appartamento di via Stucky: nello stabile vi sono infatti alcune abitazione date in concessione al Centro Salute Mentale e proprio uno dei pazienti ha sollevato il telefono per avvisare che un altro dei soggetti clinici presenti nel condominio stava rischiando la vita. L'uomo, dopo aver consumato una discreta quantità di alcolici, aveva iniziato a dare in escandescenze, urlando e divenendo aggressivo, e aveva finito con lo sporgersi da un balcone minacciando di gettarsi nel vuoto. È allora che sono intervenuti i soccorsi.

INCONTENIBILE – Sul posto sono infatti arrivati carabinieri e ambulanza che, con una lunga opera di persuasione, sono riusciti a far scendere il 40enne dal cornicione e farlo salire a bordo del mezzo del 118. La storia però non finisce qui: una volta in viaggio, infatti, l'ubriaco è “esploso” di nuovo, aggredendo il personale del Suem, danneggiando le apparecchiature mediche e un portello dell'ambulanza e riempiendo di calci e pugni persino i militari dell'Arma, quattro dei quali finiti poi all'ospedale con prognosi di 10 giorni. Nonostante le difficoltà l'uomo è stato infine ricoverato nel reparto di psichiatria di Portogruaro, mentre carabinieri e paramedici se la caveranno con qualche cerotto.

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