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Giovedì, 28 Marzo 2024
Cronaca

Raffiche di vento impetuose sul Veneziano: alberi a terra e in laguna vaporetti in difficoltà

Il maltempo si è fatto sentire. Acqua alta, onde e diversi danni. Barche affondate e alberi sulle auto. Corse Actv rimodulate per le condizioni proibitive. Cinquanta interventi del 115

Raffiche di vento impetuose stanno mettendo in grossa difficoltà il Veneziano. La bora si sta facendo sentire: spira a circa 40 nodi e in centro storico la navigazione dei vaporetti, per motivi di sicurezza, lunedì mattina appariva compromessa, specie in corrispondenza di alcuni punti della città e le isole. Difficile navigare, difficile raccapezzarsi per i cittadini. Ma le condizioni meteo sono proibitive: alcune linee sono state deviate sul Canal Grande anche per effetto dell'acqua alta, che ha raggiunto livelli non molto superiori agli 80 centimetri a Venezia. A Chioggia, invece, si sono registrati alle 6.45 121 centimetri.

Diversi alberi caduti (foto vigili del fuoco)

Vaporetti, tram, treni

Altre fermate sono saltate per i rischi che si corrono nella manovra di attracco: Actv alle 9.10 ha fatto sapere che la linea 14 avrebbe saltato la fermata di Lido Santa Maria Elisabetta e in sostituzione avrebbe fermato a Lido San Nicolò. Per quanto riguarda i giracittà (4.1, 4.2 e 5.1, 5.2) sono saltati per alcune corse gli approdi di Orto, Sant'Alvise, Ospedale, Celestia, Bacini, San Pietro. I sommozzatori sono stati allertati per l'affondamento di un topo da trasporto vicino alla stazione ferroviaria. Sul ponte della Libertà, invece, in due occasioni nella prima mattinata automobili sono andate in avaria bloccando momentaneamente il tram. In via Malamocco al Lido di Venezia, invece, incrocio via Parri, la viabilità è stata a lungo rallentata per un albero pericolante da mettere in sicurezza. A San Nicolò un albero è caduto in corrispondenza delle corsie d'attesa per l'imbarco del ferry boat, Actv di conseguenza ha messo in allerta nel primo pomeriggio per possibili disagi o deviazioni temporanee. Anche la circolazione ferroviaria ha registrato diversi ritardi (comunque contenuti), specie per quanto riguarda i collegamenti regionali.

Barche affondate e danneggiate

Sono numerose le imbarcazioni che hanno registrato danni a causa delle onde e della marea. Alcune sono rimaste "impiccate" agli ormeggi, mentre altre, come un natante a vela che è andato a sbattere contro il ponte dell'isola dell'Unione a Chioggia, ha dovuto soccombere di fronte alla violenza delle onde e della corrente. Barche affondate anche in zona Celestia a Venezia e problemi si sono verificati anche nel canale dell'Osellino a Mestre. A Burano è stata segnalata una barca da trasporto finita a fondo con un piccolo sversamento di carburante. A Chioggia invece allerta per un peschereccio ormeggiato che verso le 15 avrebbe iniziato a imbarcare acqua.

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Alberi sulle auto, danni

Ma è anche nel resto della provincia che si registrano molti problemi, specie sulla costa. I vigili del fuoco sono alle prese con decine d'interventi che si sono resi necessari soprattutto a causa dei danni determinati dal forte vento: tegole "volate", alberi a terra, detriti. In via Orlanda e in via Lazzari a Mestre i pompieri sono intervenuti per insegne delle fermate Actv pericolanti, in via Arma di Cavalleria a Portogruaro invece c'è stato bisogno di mettere in sicurezza una pompeiana. Completamente divelta una delle pensiline del tram di Mestre centro; sorte simile per un capannone in uso ai canottieri di Mestre. In via Fusinato un automobilista è uscito di strada ed è stato soccorso dal 118, non è grave. Un albero è caduto anche in zona Romea vicino alla Nave de Vero; un altro è stato messo in sicurezza perché pericolante in via Carozzani a San Donà, un altro ancora in via Terraglio all'altezza della caserma Matter, con chiusura provvisoria della carreggiata verso metà pomeriggio. In via Tevere, invece, vicino al parco della Bissuola, la caduta di un tronco ha causato pesanti danni a un Suv in sosta, apparso col lunotto posteriore in frantumi. Per questo motivo per alcune ore il capolinea Actv della linea 9 di via Tevere è stato anticipato a via Bissuola. E' dalle 4 di mattina che continuano segnalazioni del genere. Quanto prefigurato dalla protezione civile domenica, che aveva messo in allerta per la bora in arrivo, si è tramutato in realtà. 

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