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Cronaca Martellago

Furia maltempo, paura Miranese Tregua fiumi, ma è sempre allarme

L'emergenza sembra diminuire. Decine tra garage e scantinati allagati. Apprensione a Scorzé, Noale, Martellago e San Donà di Piave

Se giovedì l'osservata speciale per i danni provocati dal maltempo è stata Scorzé, con strade tramutatesi in fiumi come anche a Noale, l'attenzione dalla notte si è spostata nel comune limitrofo di Martellago. La situazione, infatti, è diventata sempre più difficile per coloro che abitano a ridosso del Marzenego e del Dese. Poi nel pomeriggio tutto sembra essere rientrato nei canoni della normalità, anche se l'allerta meteo si protrarrà per tutta la notte.

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MARTELLAGO - Decine le cantine allagate. I vigili del fuoco e i volontari della protezione civile hanno lavorato ore con pompe mobili per alleviare i disagi stanotte. Nella mattinata, però, la situazione non è migliorata. Anzi. La piena alle 10 di mattina aveva fatto raggiungere il livello di guardia al Marzenego, "al limite" per più ore tra Martellago e la frazione di Maerne. Sul posto i volontari della protezione civile, polizia municipale e vigili del fuoco.

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La criticità contemporaneamente si è spostata anche sul Dese, che è tracimato in più punti. Sempre nel comune di Martellago e nell'area di Peseggia di Scorzé. L'acqua ha allagato le campagne, ma sono state decine anche i garage sotterranei e gli scantinati invasi dall'acqua. Dopo l'apertura delle chiuse, però, la situazione è sembrata migliorare. La piena prevista nel pomeriggio non dovrebbe causare grossi disagi..

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SCORZE - Critica la situazione a Scorzé. Centinaia i garage sotterranei e gli scantinati allagati in 24 ore. VIa San Benedetto è impraticabile a causa dell'esondazione del rio Sant'Ambrogio, un canale importante che è tracimato per centinaia di metri sul versante nord. Un'abitazione è praticamente isolata e il fronte dell'acqua potrebbe avanzare ancora raggiungendo altre abitazioni. Per evitare il peggio, durante la serata scorsa si è dovuto far intervenire un escavatore per rompere un tratto di argine per far rientrare, attraverso una manovra idraulica, l’acqua ed evitare conseguenze alle abitazioni e allo stabilimento industriale. Sul posto protezione civile con pompe e materiale di soccorso alle famiglie, vigili del fuoco e municipale, come in un altro punto critico: il Mulino Cosma, nella frazione di Cappella, dove il Dese si trova a un livello di guardia. Parzialmente allagata anche via Baden Powell.  A Martellago si è intervenuti durante la notte per alzare gli argini del Dese nei pressi del mulino Vidali e del mulino dell’Orsa (un punto critico che sarà presto oggetto di un intervento già finanziato con la realizzazione di alcuni by pass da parte del Consorzio Acque Risorgive). Grossi problemi a Rio San Martino (frazione di Scorzé) dove sarebbero diverse decine i garage e gli scantinati ammollo. 

SAN DONA'  - Il Piave nella tarda mattinata rimane nel suo alveo, ma la piena è prevista verso le 17. Mancherebbero 70 centimetri perché il fiume allaghi le golene circostanti. Secondo le previsioni non dovrebbe però causare grossi disagi ai cittadini. La polizia municipale ha chiuso per precauzione il parcheggio sotto al ponte della Vittoria. L'acqua starebbe comunque salendo.

NOALE - A Noale, invece, dove molte strade sono state chiuse al traffico giovedì perché impraticabili, il livello dei canali sembra preoccupare meno. Almeno per ora. I tecnici del consorzio Acque Risorgive, assieme ai colleghi del Comune della città dei Tempesta, di sera hanno controllato la situazione di via degli Ongari, dove alcuni scantinati sarebbero stati allagati da dieci centimetri d'acqua. In quel punto, oltre alle due idrovore posizionate nella vicina oasi, è stato deciso l'appostamento di una pompa mobile, in modo da accelerare l'abbassamento del livello delll'acqua.

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Situazione migliore anche in via Ronchi (tra Noale e Scorzé), giovedì impraticabile per molte ore durante la giornata, e via Cerva vicino al centro storico della città dei Tempesta. Rimane comunque lo stato di allerta, perché il livello dei corsi d'acqua non fa ancora dormire sogni tranquilli. Grossi problemi giovedì anche nelle frazioni di Scorzé, a Rio San Martino e Cappella.

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