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Cronaca Chioggia

Deve restare in carcere la giovane accusata di infanticidio a Londra

Federica Boscolo Gnolo, 31 anni, è comparsa in video in Tribunale. Non ha dichiarato nulla. Udienza rinviata, non sono state disposte cauzioni

Rinviata l'udienza del processo a carico di Federica Boscolo Gnolo, la 31enne accusata dalla polizia londinese di aver ucciso la propria figlia di due mesi per poi averne occultato il cadavere. La giovane donna, che prima dell'arresto lavorava in un albergo di Fulham, è comparsa in video davanti al giudice Peter Rook nell'aula dell'Old Bailey, il Tribunale penale centrale della capitale inglese. Ha parlato dall'ala psichiatrica della prigione femminile di Holloway, dove si trova reclusa da giovedì scorso dopo aver denunciato il presunto rapimento della figlioletta. "Sebbene non abbia problemi mentali si trova lì perché sussistono rischi di autolesionismo", ha dichiarato il procuratore Charlotte Newell.

FEDERICA ERA TORNATA A LONDRA DOPO IL PARTO

L'accusata, che vestiva una felpa grigia e aveva i capelli raccolti in una crocchia, non avrebbe dichiarato nulla se non aver confermato le proprie generalità al momento dell'inizio dell'udienza. Dopodiché il giudice ha aggiornato tutto al 21 aprile, senza disporre alcuna cauzione per la libertà provvisoria dell'imputata. Il processo dovrebbe iniziare ai primi di luglio. Fino al 21 aprile, quando ci sarà la nuova audizione, la ragazza rimarrà in carcere.

IL MISTERO DEL TROLLEY SCOMPARSO

Sempre che dalle indagini di Scotland Yard non scaturiscano nuovi elementi: nei giorni scorsi infatti la polizia ha lanciato un appello ai cittadini chiedendo di aiutare le forze dell'ordine a individuare un trolley blu a pois bianchi che potrebbe rivelarsi fondamentale per l'inchiesta. Non vengono specificati i motivi, ma non è difficile presupporre il peggio. "La valigia potrebbe essere stata abbandonata in un bidone o in qualche vicolo", hanno dichiarato gli investigatori sui media inglesi. "Potrebbe trovarsi ovunque nel Regno Unito dopo lo smaltimento dei rifiuti", ha sottolineato invece il giudice Peter Rook in Aula. In possesso degli inquirenti ci sarebbe un video di telecamere sulla pubblica via che ritrarrebbero Federica Boscolo Gnolo mentre entrava nell'albergo con la piccola Farah, e poi uscire con in mano due trolley. Uno dei quali sarebbe proprio quello ricercato dalle forze dell'ordine.

Federica Boscolo Gnolo aveva partorito la propria figlia il 22 novembre scorso a Chioggia, per poi tornare a Londra sei giorni prima del presunto omicidio (almeno secondo i media inglesi). La piccola non sarebbe stata riconosciuta dal compagno della giovane, un anglo-egiziano che sarebbe sparito dalla circolazione ai primi mesi di gravidanza. Al fianco dell'imputata i suoi genitori, partiti per la capitale d'oltremanica per seguire da vicino l'evolversi degli eventi.

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