In corteo per chiedere delle pensioni più adeguate, presente anche Susanna Camusso
La manifestazione, indetta per il 2 aprile, partirà dalla stazione di Santa Lucia di Venezia. Si tratterà di una mobilitazione nazionale, alla quale parteciperanno anche i segretari Cisl e Uil
Una manifestazione regionale per chiedere pensioni dignitose. Il corteo partirà lunedì 2 aprile alle 9 dalla stazione di Venezia Santa Lucia. Una mobilitazione che porterà i protestanti fino a Campo Santa Margherita, e che vedrà la partecipazione del segretario generale della CGIL Susanna Camusso, del segretario generale CISL Veneto Onofrio Rota e del segretario generale UIL Veneto Gerardo Colamarco.
Si tratterà di una mobilitazione nazionale. Quello che chiedono i sindacati, e i lavoratori che rappresentano, sono degli "elementi correttivi sul funzionamento del sistema contributivo", per assicurare un trattamento pensionistico adeguato anche per chi svolge dei lavori saltuari, discontinui o è entrato tardi nel mondo del lavoro.
Le richieste vertono anche sul ripristino dei meccanismi di flessibilità nell’accesso alle pensioni, a partire dall’età minima di 62 anni, oppure attraverso la possibilità di combinare età e contributi, nonché sulla necessità di riconoscere il lavoro di cura e di assistenza ai familiari e la diversità dei lavori, con particolare riferimento a quelli usuranti. Non ultimo si chiede di salvaguardare il valore degli assegni pensionistici e ritornare alla normativa sulla rivalutazione annuale, in vigore prima del blocco imposto dalla legge Monti-Ferrero.
