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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca

Guerra contro la contraffazione, Venezia è la "scena del crimine"

Un manifesto sarà nelle zone della città più colpite dalla piaga degli abusivi. Multe di duecento euro per chi viene sorpreso a comprare

La lotta contro la contraffazione passa anche per la cultura della legalità. Per questo motivo prefettura, Comune, Ca' Foscari, la Camera di commercio, i vertici delle forze dell'ordine e la Regione si sono messi in trincea per architettare una campagna che possa essere il più virale e chiara possibile tra i milioni di turisti che raggiungono Venezia ogni anno. L'obiettivo, naturalmente, è sottolineare le conseguenze negative che comporta questo tipo di mercato irregolare. Dopodiché, se tutto questo non dovesse bastare, si colpiranno anche le tasche di chi verrà sorpreso a comprare oggetti irregolari: verranno comminate infatti multe da duecento euro.

Il messaggio è stato declinato da un gruppo di studenti nell’ambito del concorso promosso dal dipartimento di Marketing dell’università Cà Foscari e scelto tra 14 lavori presentati. Il progetto prevede la posa, nelle zone maggiormente colpite dal fenomeno (piazzale della stazione ferroviaria, Santa Lucia, Ponte di Rialto, Campo della Basilica dei Frari, Ponte delle Guglie, Riva degli Schiavoni, Campo Santo Stefano, Campo Santa Maria Formosa, Chiesa di San Simeon, Piazzale Roma), di una sagoma a dimensione naturale, che verrà apposta anche sui tetti dei vaporetti e sulle fiancate di quattro linee di autobus.

La "scena del crimine", oltre a suscitare curiosità, turbamento, coinvolgimento e stupore, con il messaggio “fake kills your style”, ha lo scopo di convincere che “non è nello stile di una persona onesta comprare un prodotto illegale, né di un buon genitore comprare un giocattolo contraffatto, né di un bravo turista comprare un ricordo che danneggia la città, né di una donna alla moda comprare una borsa falsa”.

Il messaggio verrà anche diffuso su Instagram e Facebook attraverso l’hastag “fkysvenice”. La Regione ha finanziato l’iniziativa, erogando un contributo di 20mila euro, mentre la Camera di Commercio comparteciperà con un finanziamento di 10mila euro. Il Comune provvederà alla diffusione del materiale informativo agli imbarcaderi (5 approdi) e nei principali punti di accesso alla città (aeroporto, stazione marittima, stazioni ferroviarie), anche con l’installazione di totem e banner.

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