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Giovedì, 28 Marzo 2024
Cronaca

Maratona di Venezia, tempo di bilanci. E in 631 si sono già iscritti per il 2013

La 27° Venicemarathon è stata impreziosita ancora una volta dal grande cuore di Alessandro Zanardi che ha portato a termine la sua impresa, prima spingendo e poi trainando all'arrivo il giovane Eric Fontanari

La Venicemarathon non si riposa mai. Sono già 631 i maratoneti che hanno prenotato il pettorale per la 28° edizione che si correrà domenica 27 ottobre 2013 . L’organizzazione ha difatti dato la possibilità a tutti coloro che per diversi motivi erano impossibilitati a correre domenica, di posticipare il pettorale all’anno successivo, offrendo così un'altra opportunità a chi sogna di correre a Venezia.

Ma lasciate decantare le emozioni e ristorato il corpo dal grande freddo, è tempo di stilare il bilancio di questa 27esima edizione. Un’edizione che di sicuro rimarrà nella storia non solo per le condizioni estreme in cui si sono trovati a correre gli atleti e a lavorare gli addetti, ma soprattutto per i ben 5931 atleti (su 6214 partenti) che sono arrivati a Riva Sette Martiri sconfiggendo pioggia, vento, freddo e acqua alta. ‘Veri Eroi’, come li definisce il Presidente Piero Rosa Salva, quando si riferisce a tutti coloro che domenica hanno dato vita a questa memorabile edizione: atleti, volontari e pubblico.


"Dopo 12 anni di meteo fortunato stavolta l’abbiamo pagata tutta. Battute a parte - commenta il Presidente Piero Rosa Salva – la gara nel complesso è stata una prova ai limiti sia per gli addetti ai vari servizi, che per gli atleti e la macchina organizzativa ha retto molto bene. Le strutture rinforzate in partenza, all'arrivo e lungo il percorso hanno alleviato lo sforzo dei maratoneti, e difatti abbiamo registrato pochissimi problemi e solo qualche caso di ipotermia. Il dato strabiliante è però il bassissimo numero dei ritirati (283, pari al 5% dei partiti) che supera le più rosee previsioni in una simile condizione climatica e che qualifica questa edizione al terzo posto tra le annate con più arrivati, dopo quelle del 1995 e del 2010. Il nostro futuro parte da qui: dagli 8000 iscritti quest’anno e dai pochissimi ritirati, che ancora una volta testimoniano l’alta qualità dei servizi offerti, uno dei nostri ‘must’ organizzativi. Allo stesso modo, per noi sono di primaria importanza la sostenibilità e l’impatto della gara sul territorio. Sono orgoglioso di poter constatare come la Maratona sia vissuta dagli enti locali e dai comuni che attraversa con una vera opportunità di crescita, sviluppo e visibilità. I riscontri ricevuti dalle Amministrazioni Locali ci danno sempre maggior spinta verso questa direzione”.


Archiviata anche positivamente la ‘prima’ su La 7. Molto buoni sono, infatti, i riscontri della trasmissione televisiva in termini di ascolti, con picchi di share durante l’arrivo dei vincitori e di Alessandro Zanardi ed Eric Fontanari. “Ringraziamo "La7" per il prodotto realizzato malgrado le difficili condizioni in cui si sono trovati a lavorare – continua Rosa Salva - e giudichiamo positivo questo nuovo tipo di contenuto televisivo che abbiamo voluto proporre, con più immagini legate alle bellezze del territorio e simpatiche interviste al pubblico lungo il percorso e a Piazza San Marco. La differita è stata una nostra scelta concordata con l’emittente ed è nata anche in funzione della programmazione sportiva sugli altri canali, in particolare la concomitanza con il Gran Premio di Formula 1. La trasmissione è quindi iniziata alle 10.15, con una differita di circa un’ora, e questo ci ha permesso di poter dare la possibilità allo spettatore appassionato di sport di seguire sia il GP che la Maratona, e la nostra scelta è stata premiata perché gli ascolti sono aumentati proprio al termine della Formula 1. Senza dubbio tutti conosciamo il bello della diretta e valuteremo come regolarci in futuro, ma quest’anno possiamo ritenerci molto soddisfatti dei risultati anche perché su La7 D, nel mezzogiorno di domenica, era in diretta anche l’anticipo del campionato di Lega1 di basket con la nostra Reyer impegnata a Brindisi”.


La 27° Venicemarathon è stata impreziosita ancora una volta dal grande cuore di Alessandro Zanardi che ha portato a termine la sua impresa, prima spingendo e poi trainando all’arrivo il giovane Eric Fontanari. “Anche questa volta – conclude Rosa Salva - Zanardi ci ha dato dimostrazione della sua grande umanità portando a termine una gara epica che ci ha regalato emozioni immense. Il mio pensiero e il mio ringraziamento va a lui, a tutti i partecipanti della gara di handbike che hanno affrontato mille insidie e naturalmente anche agli altri quasi 6000 'eroi' della 27° Venicemarathon. Un grazie di cuore a tutti coloro che hanno reso possibile questa straordinaria manifestazione e un arrivederci al 2013”.

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