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Cronaca Murano

La carta d'identità del vetro su smartphone: Murano, nasce il marchio di tracciabilità

È stato presentato dal consorzio Promovetro, serve a garanzia del cliente e dell'originalità del prodotto. Il contrassegno conterrà l'intera storia del manufatto, fin dalla produzione

Una "carta d’identità" del manufatto in vetro, che ne garantisce l’assoluta originalità, l’unicità e il valore del processo creativo. È l'idea che sta alla base del nuovo marchio di tracciabilità Vetro Artistico® Murano, a tutela del cliente e dell’originalità dei manufatti in vetro di Murano: è stato presentato dal Consorzio Promovetro, con il sostegno della Regione Veneto e della Camera di commercio industria artigianato e agricoltura di Venezia Rovigo delta lagunare. Il contrassegno, realizzato seguendo le più moderne tecnologie, consentirà all’utente finale di ripercorrere, tramite smartphone, tablet e pc, l’intera storia del prodotto, ricostruendone il processo di creazione.

“Si tratta di una rivoluzione per il vetro di Murano - afferma Luciano Gambaro, presidente del Consorzio - La tecnologia al servizio di una storia millenaria. Uno strumento innovativo a tutela di un territorio e della sua tradizione. Un’iniziativa a tutela del cliente e dell’originalità dei manufatti in vetro di Murano Per noi non è punto di arrivo, ma di partenza, e le istituzioni devono essere al nostro fianco per dare forza e futuro al vetro di Murano, alla sua cultura ed alla sua storia. Senza un sostegno finanziario forte e pianificato si rischia di vanificare tutto il lavoro fatto, mettendo a repentaglio una tradizione millenaria patrimonio di Venezia, del Veneto ma anche dell’Italia”.

Aggiunge l’assessore regionale allo Sviluppo economico, Roberto Marcato: "Serve a garantire queste produzioni basate sull’artigianalità e la creazione artistica. Il vetro di Murano è un’eccellenza nel campo delle produzioni artistiche del Veneto che l’invasione di prodotti taroccati mette seriamente a rischio. Il marchio, oltre ad essere una garanzia per chi produce, va incontro anche all’esigenza di tutelare il consumatore. In questa lotta senza tregua alle contraffazioni e alla concorrenza sleale la tecnologia ci offre nuovi strumenti di cui servirci per rendere sempre più efficace l’azione di contrasto”.

“La vigilanza a tutela di un marchio rientra nella nostra missione istituzionale – sottolinea il segretario della Camera di Commercio Delta Lagunare Roberto Crosta – Il nostro ufficio vigilanza prodotti ha impiegato 7 mesi nell’indagine “Murano  Glass” per individuare i negozi e i prodotti su cui concentrare le ispezioni. 3.110 prodotti sono stati sequestrati perché di non precisata provenienza e c’è ancora molto da fare. Un marchio come  Vetro Artistico® Murano è un ottimo strumento per il consumatore, per le 263 imprese di Murano che lavorano il vetro,  ma anche per tutte le istituzioni perché indubbiamente facilita i controlli. Il patrimonio artistico che ci mette in luce nel mondo può essere preservato e garantito solo da un approccio di sistema e di collaborazione tra enti e istituzioni del territorio, in cui noi, come Camera di Commercio crediamo molto”.

Si tratta, naturalmente, di un ottimo strumento per combattere il problema della contraffazione. Da una ricerca condotta dalla Camera di Commercio di Venezia si evince che a minare alla base il tessuto produttivo di Murano è la concorrenza sleale dei prodotti realizzati al di fuori dell’isola, pari all’80% di quanto venduto nei negozi del centro storico. L’indagine, svolta su un campione di 12 negozi e 120 oggetti, ha evidenziato anche la presenza sui prodotti di ben 41 diciture diverse, 9 delle quali fanno inequivocabilmente riferimento a una lavorazione effettuata all’interno dell’isola di Murano. Inoltre, è stata riscontrata l’attività di 52 fornitori, ma di cui solo 15 operanti nell’isola di Murano e di 66 filiere riguardanti l’oggettistica in vetro, venduta nel centro storico di Venezia e a vario titolo ricondotta all’isola di Murano; solo in 17 di queste filiere è stato possibile individuare nell’isola di Murano il suo effettivo luogo di produzione, in 42 nella Provincia di Venezia, in 4 in altre parti d’Italia e nelle restanti 3 in Romania, Repubblica Ceca e Marocco. In pratica, solo un quarto delle filiere produttive - commerciali risulta prodotta nell’isola di Murano. Il nuovo marchio di tracciabilità Vetro Artistico® Murano nasce dopo un lungo processo di ricerca e sostituisce il precedente contrassegno che, benché dotato di sistemi di anticontraffazione, non forniva informazioni sull’oggetto in vetro e sull’azienda che lo aveva realizzato.

Vetro Artistico® Murano è un marchio collettivo, che sarà utilizzato da aziende con tipologia merceologica e con prodotti estremamente differenti per valore e grandezza. Le dimensioni e il materiale del bollino non disturberanno l’aspetto estetico dei prodotti, ma manterranno accessibilità e visibilità al sistema e contribuiranno a generare nel cliente la sicurezza di muoversi in un ambito di acquisto garantito. L’etichetta si presenta in due formati diversi (rettangolare e ‘a cavallotto’), in due versioni (bianco o trasparente) recanti il logo declinato nel colore rosso o blu, a seconda del tipo di lavorazione del manufatto e contiene elementi di anticontraffazione e di tracciabilità che garantiscono un elevato grado di sicurezza.

Da un punto di vista tecnico, il marchio di tracciabilità Vetro Artistico® Murano utilizza la tecnologia Clear to Cyan sviluppata da 3M, ovvero pellicole ottiche multi-strato formate da centinaia di sottilissimi strati di polimeri, che riflettono e rifrangono la luce provocando variazioni cromatiche uniche a seconda dell’angolo di osservazione. Altro elemento distintivo è il Confirm™, esclusiva 3M caratterizzato da una pellicola plastica adesiva composta da 5 differenti strati nei quali sono incluse microsfere di vetro ad elevato indice di rifrazione, unico prodotto esistente in grado di garantire la completa e totale autenticità e non contraffabilità di prodotti e documenti. A completare gli elementi di sicurezza è la stampa con foil oro a freddo, un foglio di lamina che viene accoppiato al supporto da stampare per ottenere effetti metallici e l’Ink fluo UV rosso e blu cioè una stampa rilevabile solo tramite lampada a raggi ultravioletti.

Ogni etichetta, inoltre, sarà dotata da pretagli di sicurezza che, una volta staccati, non permettono un riutilizzo dei bollini e da codici Data Matrix, un codice bidimensionale collegato ad un database protetto che identifica inequivocabilmente il prodotto. Il codice Data Matrix è progettato per allocare diverse informazioni in uno spazio molto ridotto, leggibile con la app gratuita Original Murano Glass, scaricabile da qualsiasi smartphone o tablet. Con un semplice gesto si potrà scansionare il bollino e verificarne l’autenticità. Nel caso non si possedesse uno smartphone, sarà possibile accedere alla pagina di verifica del marchio Vetro Artistico® Murano, attraverso il sito www.muranoglass.com.

Una piattaforma che a regime potrà fornire dati statistici e utili informazioni sui flussi e sui mercati di riferimento per il vetro di Murano. Il Consorzio Promovetro Murano metterà a disposizione delle aziende concessionarie del marchio Vetro Artistico® Murano un kit contenente una brochure informativa in italiano e inglese sul nuovo marchio di tracciabilità, una lampada a raggi ultravioletti e una piletta retroriflettente. Materiali e strumenti di verifica che potranno essere utili ai più importanti clienti delle stesse aziende, come venditori, grossisti dettaglianti e altre categorie.

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