Ancora minacce al sindaco: controllata a vista da agenti e militari in borghese
La prima lettera minatoria un mese dopo la vittoria delle comunali nel 2015. Da allora tutta una serie di minacce, che la rendono un obiettivo sensibile per le forze dell'ordine
In passato aveva ricevuto lettere minatorie, di quelle che non potevano essere sottovalutate. Evidentemente la paura è ancora molto elevata nell'amministrazione di Portogruaro per il sindaco della città, Maria Teresa Senatore. Come riporta la Nuova, infatti, non è sfuggito che durante l'apertura della Porta Santa di Bibione il primo cittadino fosse guardato a vista, controllata da agenti e carabinieri in borghese. Non sarebbero pervenute altre minacce, ma quello che si teme, evidentemente, è che le minacce non fossero frutto della mente perversa di un mitomane, bensì di un ente organizzato.
Il sindaco resta ancora una delle personalità pubbliche che devono essere tutelate e l'allerta è massima. Deve comunicare i propri spostamenti, sia istituzionali che non, alla polizia o ai carabinieri, che di conseguenza si preoccupano di allestire il servizio d'ordine. Tutto ebbe inizio quando la Senatore vinse le comunali nel 2015: il mese successivo ricevette una prima lettera di minacce, recapitata a mano. Da lì in poi un susseguirsi di alcuni episodi minatori, che ancor oggi mantengono dei contorni poco chiari. Anche per le forze dell'ordine.
