Marinaio eroe: capitano sviene e lui porta a riva il battello con 230 persone a bordo

Ci sono occasioni in cui avere il sangue freddo può salvare la vita a moltissime persone. Da oggi lo sa bene Steven Benetto, un marinaio di 27 anni che ha saputo diventare comandante per un giorno. Steven infatti domenica pomeriggio stava lavorando sul motobattello numero 32 della Linea 1 quando all'improvviso si è trovato a gestire una situazione imprevedibile e complessa.

Il battello si stava dirigendo verso il pontile dei giardinetti quando il comandante, per cause ancora da accertarsi, sarebbe svenuto, lasciando il mezzo in balia delle acque. A bordo i passeggeri si sarebbero immediatamente accorti che qualcosa non andava poichè l'imbarcazione, dopo una sbandata, ha puntato dritto verso la riva.

È stato proprio in quel momento che il marinaio si è trasformato in un "salvatore". Steven Benetto ha preso il controllo del mezzo e l'ha dolcemente attraccato al pontile, senza grossi tentennamenti. I passeggeri a bordo erano oltre 200 ed il gesto del giovane, conosciuto dj a Chioggia, ha permesso loro di scendere sani e salvi. Il ragazzo avrebbe anche avvisato il 118 al fine di soccorrere il capitano. "Grande Steven, sei il mio eroe", "grazie grazie grazie", "il tuo è stato un gesto eroico". I social, non appena appresa la notizia, si sono lasciati andare a elogi e complimenti per il ragazzo che ha saputo gestire al meglio una situazione potenzialmente molto pericolosa.

"La serietà e dedizione al lavoro - commenta Alfredo Pipino, della segreteria Utl Ugl Venezia - e la sua disponibilità ben oltre l'orario di servizio, nonché le capacità tecniche, devono essere di esempio per l'intera categoria degli autoferrotranviari inter navigatori. Ma soprattutto palesa la professionalità di tutti i dipendenti di Actv. Bisogna riconoscere le doti professioni che si aggiungono alle qualità umane di affidabilità e cortesia che rendono lodevole l'intervento del marinaio".