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Cronaca Jesolo

Cinque massaggiatrici bloccate in spiaggia, c'è anche il quaderno degli appuntamenti

Operazione della polizia locale sull'arenile, multe per 6mila euro. A Jesolo Paese maxi sequestro di merce contraffatta abbandonata da venditori abusivi scesi dall'autobus

Una fiorente attività praticata illegalmente sulla spiaggia di Jesolo, con tanto di quaderno con indicati gli appuntamenti con i clienti quotidiani. Nella giornata di venerdì la polizia locale ha individuato e multato cinque massaggiatrici cinesi, delle quali quattro denunciate perché clandestine, con sequestro di quasi 600 euro frutto dell'attività illecita. Le donne sono state sanzionate e dovranno pagare multe per oltre seimila euro. La novità di quest'ultimo controllo è stato proprio il ritrovamento di un dettagliato elenco di nomi e orari per appuntamento nei quali le massaggiatrici avevano fissato gli incontri con i clienti: segno che il fenomeno va ben oltre la casualità del massaggio proposto sulla spiaggia.

È sempre degli agenti della polizia locale l'operazione che ha portato ad un maxi sequestro di merci contraffatte - per la maggior parte di borse delle più note marche - a Jesolo Paese, in via Antiche Mura. Alcune pattuglie si sono piazzate nelle vicinanze della stazione centrale dei bus di via Equilio per attendere un pullman che trasportava venditori abusivi di nazionalità senegalese. Appena ricevuta la segnalazione da un altro agente che si trovava a Jesolo Paese dell’avvenuto arrivo dei venditori, le pattuglie si sono dirette alla stazione dei bus. Qui, alla vista degli agenti, il gruppo di senegalesi se l’è data a gambe abbandonando però sul posto il prezioso carico di merce contraffatta.

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