Prostituzione nei centri massaggi: 18 in manette, sequestri per 800mila euro
Maxi operazione dei carabinieri di Palmanova: coinvolte anche le province di Venezia e di Padova. Tredici i cittadini di nazionalità cinese arrestati, sigilli a dodici immobili
Maxi operazione dei carabinieri di Palmanova nelle province di Udine, Pordenone, Milano, Padova e Venezia. Sequestrati 12 immobili adibiti a centro massaggi e cinque automobili di grossa cilindrata, per un valore complessivo di 800mila euro, 13 persone di nazionalità cinese arrestate e 17 denunciate, in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Gip del tribunale di Udine. Gli accertamenti nel nostro territorio hanno riguardato "solo" un immobile, che è stato perquisito.
Sfruttamento e favoreggiamento
Sono questi i numeri conclusivi di un’operazione contro la prostituzione - sviluppatasi nelle province di Udine, Pordenone, Milano, Padova e Venezia e avviata nel 2017 - messa a segno dai carabinieri della stazione di Palmanova. A questi risultati vanno aggiunti quelli conseguiti in itinere, con l’arresto di altre cinque persone, la denuncia di sette persone, il sequestro di due centri massaggi, di un’auto e della somma di 18mila euro. L’ipotesi di reato per tutti i personaggi coinvolti è quella di "favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione".