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Martedì, 23 Aprile 2024
Cronaca Jesolo / Largo Augustus

"Mi dai una sigaretta", gli risponde di no e lo sfregia al volto a Jesolo

Un 22enne di nazionalità marocchina è finito in manette domenica sera accusato di aver ferito con una lama a giugno scorso un 28enne

"Mi dai una sigaretta?", poi scatta la violenza. Al punto che un 28enne bengalese sul lungomare di Jesolo venne sfregiato al volto da una lama. Tutto per una "bionda", sempre che quest'ultima non sia stata solo il pretesto per poi dar vita all'aggressione perpetrata il 22 giugno scorso nello spazio antistante largo Augustus. Il ferito finì all'ospedale con ferite guaribili in una ventina di giorni, dopo essere stato preso per il collo e raggiunto dalla lama, che era nascosta sotto la cintura del violento, alla guancia sinistra.

Il malintenzionato, detto "Momi", è finito in manette, dopo essere stato individuato dalla polizia municipale e dagli uomini del commissariato: si tratta di un 22enne di nazionalità marocchina ma senza fissa dimora con una sfilza di precedenti per furti e per spaccio. E' stato individuato dopo tre giorni di ricerche (l'ordinanza di custodia cautelare nei suoi confronti è stata firmata dal gip il 14 agosto). L'aggredito, infatti, subito dopo i fatti aveva depositato denuncia dichiarando di conoscere chi l'aveva sfregiato. Di più. Di avere anche subito il tentativo di rapina del borsello che portava a tracolla dopo aver dichiarato al suo interlocutore che non fumava. Altre ferite il malcapitato nella colluttazione se le è procurate al collo e alla mano sinistra, con cui stava cercando di difendersi. Alla fine, domenica sera, per il presunto colpevole sono scattate le manette, all'interno di una struttura ricettiva nella zona di via Olanda.

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