Solo lui avrebbe dovuto essere l'uomo di casa, per questo non ha esitato a prendere un coltello da cucina e minacciare di morte la madre, colpevole di avere una propria vita sentimentale. Momenti di paura venerdì sera in un'abitazione di piazzale Emmer a Marghera, quando un 24enne di nazionalità albanese ha perso il controllo a causa di una forte gelosia nei confronti della mamma. La situazione sfugge di mano, e il giovane, dopo aver bevuto, continua a ripetere che la donna non avrebbe dovuto vedere alcun uomo. 

Ubriaco, si fa sempre più minaccioso. Al punto che la sorella decide di prendere il telefono e chiedere aiuto al 113: "Vuole uccidere la mamma", spiega trafelata la giovane all'operatore della centrale operativa. A quel punto sul posto intervengono le volanti della questura. La rabbia del ragazzo, una volta visti gli uomini in divisa, si rivolge verso di loro. Si scaglia contro gli agenti che si frappongono tra lui e le donne, tanto da ferire un operatore che poi è dovuto ricorrere alle cure dei sanitari del 118. Il poliziotto ne avrà per cinque giorni. 

Viene chiesto l'intervento di un'ambulanza e il 24enne, dopo essere stato bloccato, viene caricato a bordo, sedato e trasportato all'ospedale dell'Angelo, dove ora si trova ricoverato nel reparto di Psichiatria per gli accertamenti del caso. Il mezzo medico è stato scortato da una volante, visto quanto era accaduto poco prima. Il coltello da cucina è stato trovato in cestino della cucina. Inevitabile per il giovane una denuncia per lesioni e violenza a pubblico ufficiale.