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Giovedì, 28 Marzo 2024
Cronaca Castello

Il ministro: "Spazi dell'Arsenale alla città, ne parlerò con Brugnaro"

Lo ha detto Roberta Pinotti durante il Simposio delle Marine, in corso fino a venerdì. "Collaborazione con l'amministrazione anche su Sant'Andrea"

Piena disponibilità a parlare della gestione dei nuovi spazi restaurati all'Arsenale, ma non solo. L'utilizzo della sala squadratori per il decimo Simposio delle Marine del Mediterraneo e del Mar Nero ha fornito al ministro della Difesa, Roberta Pinotti, lo spunto per parlare della collaborazione con l'amministrazione comunale riguardo all'utilizzo di immobili appartenenti al patrimonio militare. "Questa inaugurazione - ha spiegato - è di grandissimo prestigio. E sono felice che un summit importante come questo si possa tenere a Venezia, in una struttura straordinaria che sarà aperta alla città".

La ministra assicura impegno "per rendere disponibile questa sala per le necessità della città". Un discorso che ha allargato anche ad altre aree, come l'isola di Sant'Andrea. "Con il sindaco Brugnaro - ha aggiunto - parleremo sicuramente di patrimonio immobiliare, perché sappiamo che ci sono spazi che potrebbero essere sfruttati al meglio ed avere uno sviluppo molto importante per la vocazione della città. Penso soprattutto all'isola di Sant'Andrea: un polmone verde su cui sono a piena disposizione per lavorare col sindaco, per trovare la soluzione migliore per rendere l'isola fruibile".

Al forum marittimo internazionale partecipano 50 capi delle Marine militari del Mediterraneo, del Mar Nero e di altre Marine. Il simposio, evento biennale giunto alla 10ma edizione, si concentra sulla sicurezza dei mari nell'area del "Mediterraneo allargato". Per la prima volta, quest'anno, si tiene nella sala squadratori dell'Arsenale, luogo di grande valore storico e simbolico per la marineria veneziana e oggetto di un accurato restauro realizzato dalla Marina in collaborazione con la Soprintendenza.

Pinotti ha fatto anche accenno alla vicenda dei marò: "Il fatto che il tribunale del mare abbia stabilito che il tribunale indiano non ha competenza è un passo avanti molto importante - ha spiegato - Continuiamo quindi a seguire con determinazione la strada della risoluzione internazionale. Oggi Alfano risponderà all'interrogazione parlamentare in merito. Noi, in ogni caso, restiamo in attesa che si insedi il tribunale arbitrale".

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