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Mercoledì, 17 Aprile 2024
Cronaca

Gaza, don Nandino Capovilla e 3 mestrini: il ritorno dall'orrore

12 delegati di Pax Christi si sono recati in Palestina per portare solidarietà alla popolazione e raccogliere testimonianze. Sabato il rientro

Sono rientrati sabato i dodici esponenti di Pax Christi partiti la scorsa settimana alla volta di Gaza, per portare sostegno alla popolazione devastata dai bombardamenti israeliani e raccogliere le testimonianze di un vero e proprio dramma umano. Tra di loro, come riporta La Nuova di Venezia, anche don Nandino Capovilla, parroco della Resurrezione di Marghera, e tre mestrini.

Una missione raccontata giorno per giorno sulle pagine web, con interviste, commenti, immagini. Uno sterminio che ha mietuto quasi mille vittime, fatto migliaia di feriti e senzatetto. Civili, donne e bambini massacrati. Palestinesi disperati, stremati, arrabbiati. Documenti di una strage: scuole devastate dalle bombe, una chiesa che si trasforma in asilo per bambini disabili scappati dall’istituto, suore che li accolgono nella paura e nella solidarietà. E, ancora, la comunità musulmana, che non può celebrare il ramadan nella moschea di Gerusalemme, ma che si raccoglie ugualmente in preghiera come forma di resistenza alla violenza e alla devastazione.

Sono molte le offerte raccolte a Venezia prima della partenza e don Nandino ha voluto rassicurare quanti hanno voluto contribuire: il denaro è stato consegnato ad Abuna Raed, direttore della Caritas di Gerusalemme, che li porterà direttamente sulla striscia di Gaza.   

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