Molestie sull'amica 15enne della figlia, a giudizio un padre mestrino
L'uomo sarà in Tribunale il 7 Maggio: è accusato di aver molestato la ragazzina in macchina, baciandola e chiedendole di accarezzarlo
Per un cinquantenne padre mestrino, l’accusa è di quelle pesanti come macigni: violenza sessuale contro una 15enne, amica del cuore della figlia. L’uomo è stato appena rinviato a giudizio e dovrà comparire davanti al Tribunale di Venezia per l’udienza del prossimo 7 maggio. Come riporta Il Gazzettino, l’avvocato dell’uomo è già al lavoro per smontare l’accusa della ragazzina.
Totalmente opposta la versione della quindicenne, che davanti al giudice per le indagini preliminari avrebbe descritto per filo e per segno attenzioni e molestie sessuali compiute nei suoi confronti. Ad avvalorare la tesi c’è pure la testimonianza di un’altra amica, con cui la giovane si confidò immediatamente, decisamente scioccata.
La violenza risalirebbe al 2012, quando la quindicenne trascorse alcune ore ad un barbecue assieme ad alcuni coetanei. A fine serata il padre della sua amica del cuore, che non era presente alla festa, si offrì di accompagnare a casa sia lei che un’altra ragazza. L’uomo, rimasto solo in macchina con la ragazzina, avrebbe parcheggiato in una stradina appartata per poi tentare ripetutamente di baciarla ed accarezzarla, chiedendole di fare lo stesso.
