Malore fatale, trovato senza vita in casa. Un mese fa era morto il fratello minore
È deceduto Luca Facco, 46 anni di Jesolo, cameriere in un hotel di Mestre. Il fratello Alberto, 37enne, era rimasto vittima a luglio di un incidente stradale a bordo della sua moto
Un tragico destino toccato prima a un fratello e poi ad un altro, due perdite sconvolgenti nel giro di poco più di un mese. Un infarto è stato fatale nella notte di lunedì per Luca Facco, 46 anni di Jesolo, cameriere all'hotel Venezia di Mestre. Mentre era il 5 luglio quando un incidente stradale si è portato via Alberto, 37 anni. Di nuovo, come in un incubo, la famiglia e tutta la comunità sono stati gettati nello sconforto. Lo riporta La Nuova Venezia.
La scoperta del decesso di Luca è avvenuta lunedì mattina. Quando era in servizio nell'albergo abitava in un appartamento di Mestre, da cui ogni giorno raggiungeva il posto di lavoro. Lunedì avrebbe dovuto arrivare alle 5.30, ma i colleghi non l'hanno visto. Sono stati loro stessi a cercare di contattarlo, senza successo, e così è iniziata a salire la preoccupazione. Sono state allertate le forze dell'ordine, infine la corsa verso l'abitazione del 46enne. Ma quando sono entrati in casa era ormai troppo tardi: Luca era senza vita, deceduto probabilmente nella notte.
Dai primi rilievi pare che la morte sia sopraggiunta per cause naturali, un infarto improvviso. Ben diversa la dinamica che aveva portato alla perdita di Alberto, che si era schiantato la sera del 5 luglio mentre percorreva via Cavetta Marina a Jesolo a bordo della sua moto. Un impatto frontale contro un'auto, poi la due ruote senza controllo era finita contro un cartello stradale e infine in una siepe. Ora mamma Valchiria, papà Cesare e il terzo fratello, Angelo, si ritrovano ancora una volta nella disperazione. Il funerale di Luca sarà celebrato dopo Ferragosto nella chiesa parrocchiale di Jesolo, una volta giunto il nulla osta per la sepoltura.
