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Venerdì, 29 Marzo 2024
Cronaca Lido

Sconfitto dal male, si spegne a soli 11 anni. Il Lido di Venezia piange il piccolo Pavlo

Tutta l'isola si stringe intorno alla famiglia per l'ultimo abbraccio al ragazzino scomparso nei giorni scorsi. Soffriva di una malattia che lo aveva costretto in sedia a rotelle

Lutto al Lido di Venezia per la scomparsa del piccolo Pavlo Kyian: il ragazzino di origini ucraine - riporta Il Gazzettino - è morto a 11 anni in seguito all'aggravarsi della malattia che lo affliggeva, una grave forma di distonia che lo costringeva a muoversi con l'ausilio della sedia a rotelle. Un tragico evento che ha commosso profondamente gli abitanti dell'isola, dove il piccolo viveva da cinque anni, sul lungomare Marconi.

La cerimonia funebre si è svolta martedì mattina, quando una grande folla si è stretta nell'abbraccio alla famiglia - la mamma e la nonna - nella chiesa del cimitero di San Nicolò. La solidarietà dei lidensi, insieme a quella della comunità ucraina, si è manifestata anche concretamente con delle donazioni per sostenere le spese del funerale e quelle del rimpatrio della salma, che mercoledì fa ritorno al Paese d'origine del piccolo.

Pavlo conviveva con le sue difficoltà fisiche fin dalla nascita, ma la notizia della morte era comunque inattesa. Tutti coloro che lo hanno incontrato ricordano il suo sorriso di gioia, che non si spegneva mai, neanche nei momenti più duri. Frequentava la quinta della scuola elementare “Giovanni XXIII” a Ca’ Bianca, e tra i suoi punti di riferimento c'era proprio la maestra Barbara Fracasso. Anche il dottor Giovanni Megighian e la neuropsichiatra infantile Rosetta Melli sono stati vicini alla famiglia fino alla fine. La nonna del piccolo ha ringraziato a nome della famiglia tutta l'isola e le persone che hanno aiutato il nipote: "Non lo dimenticheremo mai", ha detto.

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