Trasporta turisti senza autorizzazione: arriva la multa, mototopo sequestrato
Lunedì la guardia di finanza ha fermato un'imbarcazione con a bordo un turista statunitense. Non c'erano i permessi: "Sono 13 a partire da inizio anno le requisizioni di questo tipo"
A bordo ci sarebbbero dovuti essere solo oggetti, invece c'erano turisti. Per questo motivo il conducente di un mototopo è finito nei guai lunedì dopo essere stato sorpreso dagli agenti della stazione navale della guardia di finanza di Venezia "in flagrante". Il controllo è scattato per capire il motivo per cui su quell'imbarcazione c'erano turisti e bagagli, quando invece la licenza era solo per "trasporto cose conto terzi". Ossia un'autorizzazione per il trasferimento di soli beni.
Assieme al conducente, invece, c'era almeno una persona di nazionalità straniera: un cittadino statunitense, come spiegano le fiamme gialle in una nota, ha dichiarato di essere in vacanza a Venezia confermando di aver richiesto diversi giorni prima un servizio di trasporto acqueo per la tratta inversa, con partenza da un noto hotel del centro storico e destinazione parcheggio del Tronchetto. "Al topista è stata comminata una sanzione e il topo è stato sequestrato, come previsto dalla legge regionale vigente", dichiara la Finanza.
Secondo i baschi verdi nei giorni scorsi erano già stati sanzionati episodi del genere: imbarcazioni da diporto usate in modo illecito come veri e propri taxi. Nel mirino anche chi ha autorizzazione per il trasporto di persone, ma non rilasciata dal Comune di Venezia. Nonostante ciò i conducenti colti in fallo operavano nel centro storico lagunare. "Dallo scorso anno a oggi sono state sequestrate in tutto 13 imbarcazioni per violazioni di questo tipo - conclude la Finanza - per 11 di queste è scattata la confisca".
