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Cronaca Chioggia

Chioggia, motopesca multato dai carabinieri: "cattive condizioni igieniche del pesce"

Cinquecento euro di sanzione al comandante dell'imbarcazione, dove il pescato destinato al commercio stava sul fondo, a rischio di contaminazione con attrezzi non idonei

Ispezionato giovedì mattina durante una verifica dei carabinieri di Chioggia e del personale del distretto sanitario locale, il motopesca di una società della zona è stato sanzionato con 500 euro di multa per la modalità di trattamento del pescato, valutata dalle forze dell'ordine e dai funzionari dell'Ulss 3 come "al di fuori delle condizioni igieniche".

Al momento del controllo il peschereccio aveva appena preso gli ormeggi lungo la banchina del canale San Domenico interno a via Poli, di fronte al mercato ittico. Sul ponte di coperta dell’imbarcazione vi era diverso prodotto ittico della specie “cefalo dorato”, ammassato e a contatto diretto con il pavimento in legno del ponte. Un marinaio del peschereccio stava prendendo tale pescato con una pala in plastica e lo riversava su delle vasche, in condizioni sanitarie precarie.

Per questo, visto che non erano state adottate le misure necessarie per proteggere il prodotto ittico dal rischio di contaminazione, nel caso specifico derivante dal contatto diretto con il ponte di coperta del motopesca e dalla pala utilizzata, il comandante del peschereccio è stato dichiarato in contravvenzione per l’inosservanza dei requisiti in materia d’igiene e punito con sanzione amministrativa pecuniaria di 500 euro. Il pescato, essendo in gran parte vivo, visionato dai medici veterinari, è stato travasato negli appositi contenitori, lavato utilizzando l’acqua di mare contenuta nei serbatoi del peschereccio e rimesso in commercio.

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