rotate-mobile
Cronaca San Michele al Tagliamento

Cianotico in volto, soffoca per un pezzo d'anguria: infermiera salva la vita al neonato

Il piccolo, di soli 12 mesi, si trovava a Bibione con la famiglia, originaria di Trento. Prima i tentativi dei genitori, poi la corsa disperata al punto di primo soccorso locale

Una manovra di disostruzione che probabilmente avrà eseguito decine di volte, sta di fatto che gli ha salvato la vita. Come riporta la Nuova, un'infermiera impiegata per la stagione estiva nel punto di primo intervento in via Maja a Jesolo ha con successo un neonato di soli 12 mesi: il piccolo, infatti, stava soffocando a causa di un pezzo di anguria che gli bloccava le vie respiratorie.

La corsa al punto di primo soccorso

Sono stati attimi di preoccupazione per la famiglia, originaria di Trento e sul litorale adriatico in visita ad alcuni amici. Era la prima volta che il bimbo assaggiava il frutto di stagione, rimastogli incastrato all'altezza dell'esofago. I genitori hanno provato loro stessi a disostruire le vie respiratorie al figlioletto, ma invano. Quando in volto era ormai cianotico si sono recati di corsa al pronto soccorso, dove l'infermiera ha fatto tutto quanto in suo possesso per salvare la vita al piccolo, riuscendo a fargli espellere rapidamente il pezzo di anguria rimasto incastrato. Immediati sono giunti anche i complimenti della direzione dell'Ulss 4, per la prontezza e competenza in una situazione che appariva, in prima istanza, piuttosto critica.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Cianotico in volto, soffoca per un pezzo d'anguria: infermiera salva la vita al neonato

VeneziaToday è in caricamento