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Giovedì, 28 Marzo 2024
Cronaca

La neve imbianca Venezia, a Mestre il traffico finisce subito in difficoltà FOTO E VIDEO

Confermate le previsioni del bollettivo diffuso da Arpav in mattinata, fiocchi anche abbondanti soprattutto a Venezia e Mestre. Attivato il piano neve del Comune

Le temperature si sono rialzate per qualche ora, sostituendo alle nevicate di giovedì sera le precipitazioni piovose viste venerdì mattina. Più tardi però - come annunciato dal bollettino diffuso dal servizio meteo dell'Arpav - la situazione è cambiata nuovamente: poco dopo le 17 i fiocchi hanno ricominciato a scendere abbondanti in alcune zone della provincia, soprattutto a Venezia e Mestre, mentre in altre si tratta di neve mista a pioggia. Il limite delle nevicate, inizialmente a quote collinari, si è abbassato nel corso del pomeriggio a parte della pianura, portando a ulteriori accumuli di neve al suolo. Localmente fino a qualche centimetro. A Venezia i fiocchi bianchi hanno colonizzato calli e campielli, con le gondole coperte da un sottile strato bianco. Per lo più poi la neve si è trasformata in acqua. Il rischio scivoloni è sempre in agguato in questo caso.

LA NEVE MANDA IN TILT LA CIRCOLAZIONE A MESTRE

San Marco imbiancata dalla neve (foto Martina Messina)

Video Antica Locanda Sturion, residenza d'epoca

Attenzione soprattutto alle gelate: Arpav annuncia la formazione di ghiaccio al suolo tra venerdì sera e sabato mattina. Disagi alla viabilità vengono segnalati in zona via Miranese, così come in piazzale Cialdini, snodo principale del servizio di trasporto pubblico mestrino: "Le pensiline sono insufficienti ad accogliere i pendolari, servono soluzioni", attacca il Comitato Marco Polo. Problemi anche in gran parte della provincia: a Ottava Presa un'auto è uscita di strada. Per fortuna non si sarebbero registrati feriti gravi. Stesso copione anche per un automobilista finito contro un platano in via Moranzani, segnalato all'inizio incastrato nell'abitacolo. Diversi gli automobilisti che hanno segnalato come la situazione per la viabilità sia piuttosto difficile, specie per l'aderenza sull'asfalto dei veicoli. Problemi si sono registrati alla Gazzera come a Chirignago.

Venezia imbiancata dalla neve (foto Antica Locanda Sturion)

Sabato 14 gennaio, invece, le precipitazioni dovrebbero essere assenti, salvo una probabilità nulla o molto bassa (0-5%) nelle prime ore sulle zone settentrionali della regione di fenomeni occasionali, generalmente nevosi. In generale il meteo sta concedendo una tregua dopo il freddo dei giorni scorsi caratterizzati da temperature decisamente al di sotto la media. Nella prima metà della giornata di venerdì la colonnina di mercurio è stata in leggero rialzo, circa 4 gradi sopra lo zero. Si tratta di condizioni piuttosto difficili per la viabilità e il consiglio è di usare molta prudenza in queste ore.

La neve caduta venerdì

Prosegue intanto lo stato di preallerta neve della polizia municipale veneziana, che durerà fino alle 10 di sabato. Per prevenire la formazione di ghiaccio dalle 21 di venerdì sera i mezzi spargisale opereranno sui principali percorsi carrabili della città, compresi sottopassi, sovrappassi, rotatorie, come previsto dal piano neve. Opereranno 11 mezzi: sette per la terraferma, uno per piazzale Roma e Tronchetto, uno per il Lido, uno per Pellestrina, uno per Sant'Erasmo. Nel centro storico veneziano ad essere cosparsi di sale saranno i percorsi pedonali: ponti, calli e campielli per garantirne la percorribilità. La protezione civile comunale ricorda che è disponibile sul sito internet del Comune di Venezia materiale informativo per fronteggiare al meglio, col concorso di tutti, gli eventuali i disagi, e invita i cittadini a seguire i consigli contenuti nell’opuscolo “Ocio che nevega!”.

FOTO COMITATO MARCO POLO

comitato marco polo-2

Il maltempo ha portato con sé anche la prima alta marea sopra i cento centimetri per il 2017 a Venezia, accompagnata dall'acqua alta che ha interessato le parti più basse della città lagunare. Nessun problema alla circolazione pedonale in città. La marea ha toccato i 103 centimetri alle 10.40. Un picco "solitario", visto che il Centro maree prevede nei prossimi giorni livelli di circa 65 centimetri, definiti di marea normale.

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