Non si sa cosa sia andato a fare durante la nottata, fatto sta che lui dalla propria abitazione di San Donà non poteva uscire. Per nessun motivo. Si trovava infatti ai domiciliari per un cumulo di pene inflitte per reati commessi tra il 1995 e il 2007 in quel di Padova. Per questo motivo M.M., 46enne, si è visto commutare la pena dai domiciliari al carcere. Dove è certamente più difficile uscire durante la notte.

Al termine di un controllo dei carabinieri nella notte tra il 3 e 4 maggio, il sandonatese non si trovava in casa. Due pattuglie, una della compagnia e una del nucleo radiomobile, hanno "certificato" la sua assenza dalle 20 di sabato fino alle 4 di mattina di domenica. Per questo motivo l'uomo è stato denunciato per evasione, per poi essere raggiunto da una ordinanza di carcerazione da parte dell'ufficio di Sorveglianza di Venezia.