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Giovedì, 25 Aprile 2024
Cronaca

In arrivo la rivoluzione delle linee Actv dopo il rinvio di dicembre, c'è l'ok dalla giunta

Molte le novità che coinvolgeranno i cittadini: incrementati i collegamenti con il campus di via Torino a Mestre. Più corse notturne. Boraso: "E' frutto del lavoro di un anno con Avm"

Doveva essere la rivoluzione di dicembre, poi tutto è stato posticipato. Ma i nuovi orari e le nuove linee Actv con il 2017 arriveranno. Lo ha "certificato" la giunta di Venezia, che ha approvato il progetto predisposto dall'assessorato alla Viabilità in collaborazione con Avm e con il contributo delle municipalità.

“Il provvedimento – spiega in una nota l'assessore competente, Renato Boraso – nasce dopo un anno di monitoraggio della rete urbana ed extraurbana, da quando la rete tranviaria è andata a regime, e tenendo conto delle esigenze emerse. Gli obiettivi prioritari sono il potenziamento dei collegamenti con il polo universitario di via Torino, il miglioramento di quelli con l'ospedale dell'Angelo (nonché con le altre strutture ospedaliere di Mirano e Noale), l'avvio sperimentale di linee notturne che colleghino il centro di Mestre con le aree della prima cintura metropolitana, il decongestionamento di strade centrali di Mestre in cui si sovrapponevano troppe linee, l'incremento dei collegamenti in alcuni direttrici di accesso a Mestre, come via Miranese e via Castellana, sia verso la stazione che verso Venezia”.

In particolare verranno soppresse le linee H1 e H2 (sostituite delle due nuove linee circolari 31H e 32H), 41 e 42 (al cui posto ci sarà il 43, in servizio dal lunedì al venerdì tra Venezia e la stazione di Mestre). Subiranno modifiche le linee: 2 (che passerà da 6 a 5 corse l'ora ma con bus autosnodato); 3 (che transiterà per via Piave); 7 (con prolungamento a Venezia delle corse attualmente limitate a Mestre centro); 9 (con capolinea portato in via Tevere); 10 (che transiterà, con una corsa l'ora, per via Trento); 15 (che non passerà più per via Trento ma per Corso del Popolo e arriverà sino al Polo universitario di via Torino, creando così un collegamento diretto con l'aeroporto).

Novità assolute (oltre al 31H e al 32H) sono il 48H (da Martellago sino a Mestre Fs, transitando con frequenza orario, per via Ca' Lin, via Gatta, Terraglio, e con coincidenza con la nuova linea extraurbana HE a Martellago per gli ospedali di Noale e Mirano) e le linee notturne N3 (Ospedale, Carpenedo, Favaro, Campalto) N4 (Ospedale, Zelarino, Martellago, Maerne), N5 (Marghera, via Miranese, Spinea). Il servizio extraurbano prevede invece il potenziamento delle linee 5E Noale-Mestre e 6E Scorzè-Mestre (da 2 a 3 corse l'ora) e la nascita della linea HE (che con una corsa feriale ogni ora garantirà il collegamento con gli ospedali di Noale e Mirano).

“Complessivamente – sottolinea Boraso - si migliora l'accessibilità col trasporto pubblico dell'ambito metropolitano verso Mestre e Venezia, e viceversa. Il provvedimento ha comunque carattere sperimentale, con l'obiettivo di realizzare un deciso potenziamento del servizio”.

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