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Cronaca Lido

Nuovi edifici a coprire il "buco" del Lido, Orsoni: "Siamo a buon punto"

Il sindaco con il presidente della Biennale Paolo Baratta annuncia che l'ex palazzo del Casinò e il piazzale verranno riqualificati per intero

Ci sarà un futuro "prossimo" per il palazzo dell'ex Casinò del Lido e del piazzale antistante. Sorgeranno nuove costruzioni e, all'interno del piano che intende portare la capienza delle sale cinematografiche al Lido a 5.515 posti ad uso della mostra del cinema, ci saranno riqualificazioni e costruzioni. Insomma, si tornerà a mettere mano in maniera pesante nel "cuore" della kermesse lagunare. Lo ha dichiarato il sindaco Giorgio Orsoni, che venerdì ha sottolineato come la chiusura del cerchio sia ormai vicina.

“Aggiungiamo un nuovo, importante tassello nel percorso che da tempo l'amministrazione comunale ha avviato, in piena collaborazione con la Biennale, per il recupero dell'area del palazzo del Cinema al Lido di Venezia. Dopo il rifacimento della Sala Grande e del Foyer e il suo adeguamento ad alti standard tecnologici, dopo la riduzione del cantiere nel piazzale antistante il palazzo del Cinema, in attesa delle nuove costruzioni che verranno realizzate, si avvia un nuovo intervento con il recupero della Sala Darsena". Con queste parole il sindaco di Venezia, Giorgio Orsoni, ha presentato, insieme al presidente della Biennale, Paolo Baratta, il progetto che porterà la capienza della sala dagli attuali 1300 a 1409 posti, e vedrà la realizzazione di alcune opere di risistemazione delle aree circostanti.

L'intervento, finanziato dal Comune con una spesa di 6 milioni di euro, si sta avviando e si concluderà per i primi di agosto, in tempo per l'avvio della prossima Mostra del cinema. “La Sala Darsena – ha spiegato Baratta – è nata come arena, senza distinzione tra platea e galleria: è una conformazione particolare  che costituisce la bellezza stessa della sala e che verrà valorizzata nell'intervento di recupero”. Saranno rifatti completamente il pavimento, le pareti, la cabina di proiezione e il controsoffitto, che nasconderà un nuovo sistema audio con effetto tridimensionale di grande efficienza.

Verrà inoltre realizzata una pensilina, sorretta da pilastrini leggeri, che permetterà di entrare e uscire dalla sala rimanendo al coperto. “Crediamo fermamente - ha proseguito Baratta - che, nonostante la crescente concorrenza, il Lido di Venezia continui ad essere un luogo adatto ad ospitare un festival di respiro internazionale”. L'intervento sulla Sala Darsena fa parte di un progetto più ampio di riqualificazione delle sale cinematografiche del Lido che prevederà nei prossimi anni altri interventi di recupero - in collaborazione con il Comune di Venezia – raggiungendo, a regime, una capienza complessiva di 5515 posti.

“Per il recupero del palazzo dell'ex Casinò – ha specificato infine il sindaco Orsoni - siamo già a buon punto: dopo la conclusione del processo di progettazione partecipata avviato con i cittadini e i comitati del Lido, l'Amministrazione sta ora procedendo al lavoro di sintesi delle proposte che porterà, una volta definite le modalità di finanziamento, alla realizzazione di nuovi interventi nel piazzale antistante il Palazzo e mi auguro di vedere i primi segni di questo lavoro per la Mostra di quest’anno”.

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