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Cronaca San Marco

Nuovi arrivi in piazza: San Marco invasa da un esercito di abusivi

Sembra che siano 200, tutti o quasi dal Bangladesh. Giunti mercoledì, si sono subito dati alla vendita di dardi colorati, bastoni per selfie e grano per colombi

Sono sbarcati in molte decine, qualcuno dice siano addirittura in 200. Volti nuovi, spaesati. Pare arrivino dal Bangladesh, giunti dopo un lungo viaggio mercoledì nella città lagunare, dove già li aspettava la loro futura "mansione": vendere abusivamente ai turisti per guadagnarsi la pagnotta. I residenti, soprattutto i commercianti veneziani, si sono subito accorti di questi nuovi venditori che si sono dati al commercio di rose, bastoni per selfie, dardi luminosi, grano per i colombi. Lo riporta il Gazzettino.

E sono prepotenti, dicono, specie ora che la concorrenza si fa sempre più agguerrita. Ci sono tanti modi per cercare di spillare ai turisti qualche euro: alcuni, pare, si presentano con un sacchetto di riso o grano, offrendolo ai visitatori che vogliono farsi una foto ricordo con i colombi in piazza San Marco. Non si potrebbe, ma loro non lo sanno. In cambio ottengono una mancia di qualche spicciolo, ma poi vengono raggiunti da altri abusivi che chiedono ancora soldi. Una specie di pizzo per le foto.

Naturale lo scontento dei commercianti e degli ambulanti autorizzati: si lamentano di dover competere con persone che operano senza autorizzazione, e che per giunta lasciano ai visitatori una cattiva impressione di Venezia. Ci si chiede poi chi o cosa stia dietro a questi venditori, probabilmente sfruttati da una struttura che sembra bene organizzata, e che a quanto pare provvede a trovar loro un alloggio in tempi brevissimi: ma chissà in quali condizioni.

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