rotate-mobile
Cronaca

Norme più rigide per toilette e plateatico, nuove regole per i locali

La giunta Orsoni ha approvato venerdì mattina la delibera con il nuovo regolamento unico per gli esercizi pubblici, ora serve il voto in consiglio

Disposizioni igieniche nei pubblici esercizi, ora le attività del centro storico e la terraferma veneziana dovranno seguire lo stesso regolamento. Stop alle disparità: l’ha deciso la giunta comunale con una delibera approvata venerdì mattina. “Il regolamento della terraferma – spiegano da Ca’ Farsetti – risaliva addirittura al 1940 e non era affatto al passo con i tempi”.

La delibera approvata venerdì è dunque ritenuta dal sindaco Orsoni un importante passo in avanti per uniformare le regole con cui si trovano a che fa re gli esercenti veneziani. Il regolamento ha già ottenuto il parere favorevole dell’Ulss, ora l’iter prevede una discussione con le associazioni di categoria, il passaggio nelle commissioni consiliari e poi la votazione in consiglio comunale per l’approvazione definitiva.

Cosa prevede il nuovo regolamento unico? E’ stata uniformata l'altezza minima dei servizi, che ora potrà essere di 2.40 metri (con un minimo di 2.20), dotati di aerazione artificiale con ricambio d'aria completo; i locali per il pubblico dovranno essere separati da ingressi disgiunti dai locali di abitazione o da altre attività non connesse all'attività specifica; tutti gli esercizi pubblici dovranno avere almeno un servizio igienico con antibagno destinato alla clientela.

I locali che hanno posti a sedere dovranno munirsi di un servizio, accessibile anche ai portatori di handicap, se il numero dei posti a sedere interni non supera i 50; due, distinti per sesso, fino a 90; tre fino a 190; quattro bagni oltre i 190 posti a sedere. In deroga, per i pubblici esercizi già in attività e privi di servizi igienici per uso pubblico, si dovrà esporre una idonea segnaletica ben visibile dall'esterno e di dimensioni di almeno 15 x 15 centimetri che informerà dell'assenza della toilette. Importanti novità anche per quanto riguarda la concessione del plateatico: potrà essere concesso solo se il locale ha il bagno a disposizione dei clienti. I pochi esercizi già con plateatico concesso ma che non rientrano in tale categoria, o si adeguano oppure alla scadenza della concessione, questa non sarà rinnovata.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Norme più rigide per toilette e plateatico, nuove regole per i locali

VeneziaToday è in caricamento